Juventus, conferenza stampa Allegri: “Non resetto nulla, Vidal resta”
Conferenza stampa Allegri: il tecnico della Juventus parla alla vigilia dell’amichevole con il Cesena, in programma il 30 luglio al Manuzzi
Conferenza stampa Allegri: il tecnico della Juventus parla alla vigilia dell’amichevole di Cesena. In attesa del primo vero test stagionale, in programma domani sera al Manuzzi contro il Cesena (diretta su Sky Sport), il tecnico della Juve, Massimiliano Allegri, ha incontrato i giornalisti per fare il punto sulla prima parte del ritiro. “Domani a Cesena sarà un’altra partita rispetto al debutto. Vogliamo fare bene – chiarisce Allegri – anche se per noi la stagione è iniziata solo lunedì con gli arrivi di tutti i nazionali e quindi la condizione è quella che è. Porterò tutti a Cesena anche i nazionali anche con un giorno di allenamento però è l’occasione per stare insieme e preparare i viaggi che dovremo fare durante l’anno”. \r\n\r\nSi parla tanto di mercato e ovviamente spunta il nome di Arturo Vidal, al centro di un vero e proprio giallo. Ieri Beppe Marotta lo ha blindato durante il sorteggio dei calendari, Allegri pare essere sulla stessa lunghezza d’onda:\r\n
Vidal? Resta è contentissimo di rimanere qui come sono tutti i ragazzi. Vogliono il quarto consecutivo e io il secondo in un’altra società che per me sarebbe un grandissimo vantaggio. Poi abbiamo la Champions League, l’Europa importantissima. Spero arrivino altri giocatori ma la società si sta comunque muovendo bene sul mercato.
\r\nOvviamente, quest’anno sarà ancora più dura, visto che le dirette concorrenti, la Roma su tutti, si sono rafforzate:\r\n
Partono come favorite cinque, sei squadre: Roma, Napoli, Fiorentina, Inter, Milan. Hanno lavorato tutti molto bene sul mercato e hanno i requisiti per fare bene. Così come li ha la Juventus: per i ragazzi il quarto scudetto sarebbe straordinario come sarebbe straordinario per me il secondo scudetto con due squadre.
\r\nDopo la contestazione del primo giorno, i tifosi della Juventus hanno lasciato Allegri lavorare tranquillo. Lo spogliatoio è sereno e il rapporto con la squadra ottimo:\r\n
Ieri ho parlato con i ragazzi. Sono nuovo – ammette – ho bisogno di capire mi devono aiutare. La stagione è lunga c’è bisogno di rosa abbondante e di quelli che giocano poco. Con Pirlo ho già parlato 10 giorni fa quindi ci siamo salutati. Siamo professionisti c’è rispetto reciproco e c’è l’obiettivo di fare una grande Champions. Non c’è bisogno di resettare proprio niente così come non è corretto parlare della Juve di Allegri. C’è la Juve, e come per tutte le altre squadre c’è una nuova stagione da affrontare in cui si parte da zero. Sapendo che nel calcio vige questa legge: se vince sei un bravo ragazzo, se perdi…”.
\r\nInfine, una battuta sulla sua successione ad Antonio Conte:\r\n
Mi sono ritrovato catapultato nella Juventus da un giorno all’altro. Indubbiamente quanto è successo è inusuale. Ma il gruppo è solido e maturo, ci sono i presupposti per vincere. L’importante è che si sia consapevoli di questa verità: nelle squadre noi siamo solo tasselli all’interno della società. Quello che conta – conclude – , per ogni squadra, è sempre la maglia.
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