Juventus – Genoa: se non è guarigione perlomeno un po’ meglio si sta
Forse è tornata la vera Juve o forse non era mai andata via era semplicemente in un momento no, o forse ancora più semplicemente è scarso il Genoa oppure tutte e tre le cose. Fatto sta che con il Genoa s’è rivista la vecchia Juve contiana con pregi e difetti. 90 minuti e oltre nella metà campo avversaria, zero tiri subiti, 23 occasioni da gol create, due soli gol e mangiandoci l’indescrivibile. Pare proprio la Juve di Conte si. Bene, tralasciando i gol mangiati visto che venivamo da due sconfitte di fila e non mi sembra il caso di sottilizzare, direi una buonissima prova. Mi è piaciuto molto lo spirito di gruppo e l’abnegazione di tutti. Mi è piaciuto molto Llorente che mi pare più integrato e al solito Tevez, che è veramente un bel leader. A proposito di questi due, avrei tolto Carlitos a fine gara, risparmiandogli qualche minuto. Tevez va preservato perché è veramente l’uomo in più e perderlo per qualche acciacco o affaticamento sarebbe abbastanza grave. Difficile da sostituire. Mi è piaciuto poco Pogba ma a 20 anni ci sta e non mi è piaciuto per niente Bonucci distratto. Tutto il resto ok. Parere personale mio: Llorente lo preferisco a Vucinic, non perde tanti palloni e non gioca in pantofole.\r\n\r\nCi sono state delle polemiche abbastanza pretestuose per il rigore concesso ad Asamoah rigore che se vediamo con il microscopio (perché la lente d’ingrandimento non basta) risulta essere circa 1 cm o 2 fuori area ( ricordo ai professoroni che la linea fa parte dell’area). Rigore dubbio concesso alla Juve che diventa subito inesistente per tutte le tv e la stampa italia-cana e che solleva tutti dal parlare dei due concessi al Napoli francamente entrambi improbabili. Del rigore su Pogba al terzo minuto nemmeno l’ombra, tanto questi che parlano della partita neppure l’han vista e neppure sanno che esiste. Le moviole non lo hanno fatto vedere nè menzionato per cui va tutto in cavalleria.\r\n\r\nStesso trattamento che ha avuto la Roma con l’Inter per il rigore fuori area di Gervinho. A no non era lo stesso trattamento! Meglio farsi una sonora risata perché sapete come la penso. Il livello di bassezza del giornalismo italiano sportivo e non sportivo ha raggiunto un livello così sottozero che neppure nelle Repubbliche ex-Sovietiche c’è un tale schifo. Con l’aggravante che lì magari c’è dittatura e servilismo per sopravvivenza qui ormai non c’è più regole. Solo redazioni di quart’ordine con a Capo ex lustrascarpe che non sanno fare il loro mestiere con giornalai in tv non-giornalisti e davvero vi basta accendere le tv o leggere i giornali per vedere lo schifo di cui sto parlando. Si è arrabbiato pure Conte con i giornalai suddetti, per il fatto di aver inventato di sana pianta la notizia che lui e Marotta avevano litigato ed erano ai ferri corti.\r\n\r\nNon si arrabbi Mister io l’ho detto in tempi non sospetti che per guarire da tutto questo male non c’è soluzione. L’unica cosa da fare è andare a giocare in un campionato estero lasciando gli antijuventini liberi di fallire loro, le loro squadracce e il loro misero campionato (perché è chiaro che senza la Juve qui falliscono tutti).\r\n\r\nSe proprio si vorrà continuare a stare qui non accetti il buonismo, non accetti che le si dica di non protestare, non accetti come spesso dice Lei mr la sincerità, perché poi Lei va in tv e dice: “Penso che la Juve senza Matri e Giaccherini si sia indebolita”, e questa gentaglia di emme ci fa su un film. Non si fidi, noi siamo soli. Lo siamo sempre stati. Amici di nessuno.\r\n\r\nFoto Getty Images – Tutti i diritti riservati