Una Juve ambigua
E’ difficile giudicare una partita come quella di Domenica sera tra Juventus e Milan. Difficile perché all’interno della stessa vi sono grandi giocate e immense cavolate, errori del Mister e ottime intuizioni, momenti di stanca e altri di grande pressione sulla difesa avversaria. Diciamo una Juventus a molte facce. Ho apprezzato ad esempio la reazione della squadra al vantaggio immediato del Milan. Molto meno il gol preso in avvio. Fantozziano. Così come un poco Fantozziano è stato pure il loro secondo. Non me la prenderei solo con la sfortuna direi che c è un evidente difetto di concentrazione nella retroguardia. Non so se la cosa si possa imputare all’età di Barzagli, uno che nei due anni passati,con la sua classe, spessissimo ha tappato i buchi lasciati da Chiello e Bonucci. In mezzo al campo invece al cospetto di un eccellente Pirlo, ho visto un Marchisio e soprattutto un Vidal non sempre lucidi. Forse come dice il Direttore Moggi, il calo delle prestazioni juventine è tutto qui, nel momento poco lucido di Vidal. Arturo, che nonostante tutto anche quando gira al minimo, è in grado di sfornare un assist al bacio per Giovinco.\r\n\r\nE veniamo alle intuizioni felici e non del Mister. Conte dice di non aver giocatori per certi moduli poi vedi schierato Padoin esterno di centrocampo in un 3-5-2 e allora è normale che qualcosa non ti torna. Se tanto mi da tanto se puoi provare Padoin in quel ruolo (che l’ ha fatto pure male, probabilmente Muntari al primo minuto lo deve guardare lui), va da se che allora puoi provare Tevez, Giovinco, Quaglia o Vucinic esterni in attacco in un attacco a tre. Conte, che comunque in questa serata strana, ha l’intuizione di mettere dentro Giovinco che lo ripaga subito con un gran gol. Seba quest’anno mi pare abbia un a propensione migliore al sacrificio e un atteggiamento molto positivo. Bravo Seba continua cosi.\r\n\r\nInfine della partita che aggiungere? Milan penoso nel gioco e nei singoli, risultato che gli va di lusso. Senza gol regalati finivamo a contare gol col pallottiere. Abbiati è stato parecchio impegnato. Mexes da radiare. Allegri più ridicolo di tutti quando alle interviste post-partita dice di avanzare ben 4 rigori quando ce ne sono solo due evidenti, entrambi per la Juve. Tutti e due corredati da espulsione: Zapata su Tevez per fallo da ultimo uomo e Mexes su Chiellini per un cazzotto in un orecchio. Da prova TV e da 2-3 giornate di squalifica almeno. Poi diciamo dei tifosi. Quelli del Milan pessimi con i soliti cori beceri su Pessotto che non verranno sanzionati come al solito e una tirata d’orecchi anche ai nostri per il brusio con qualche fischio quando è entrato Giovinco. I ragazzi vanno sostenuti tutti durante la partita quelli che piacciono e quelli che non piacciono, non mi sono mai piaciuti i fischi preventivi. Dopo a bocce ferme c’è tutto il tempo di riflettere e criticare, ma solo dopo.\r\n\r\nConcludo con un applauso personale alla nostra curva che durante il minuto (ipocrita) di silenzio ha intonato l’Inno Nazionale. Non tutti saranno d’accordo ma l’ho trovato un bel gesto.\r\n\r\nDi Alessandro Magno\r\n\r\nFoto Getty Images – Tutti i diritti riservati