Eder Alvarez Balanta: scheda tecnica
Scopriamo chi è e come gioca Eder Alvarez Balanta, il centrale difensivo del Rive Plate sul quale ha messo gli occhi anche la Juventus
Secondo quanto riportano in Argentina, la Juventus, assieme al Napoli e al Barcellona (e pare anche la Fiorentina), avrebbe messo nel mirino il giovane difensore centrale del River Plate, Alvarez Balanta, letteralmente esploso in questa stagione dopo aver giocato per un anno con la formazione ‘primavera’ del club argentino. Viste le ottime prestazioni, il River ha pensato bene di blindarlo subito con una clausola rescissoria da 40 milioni di euro.
BIOGRAFIA
Eder Alvarez Balanta nasce a Bogotà il 28 febbraio 1993. Il padre lo porta con sé nella scuola calcio dell’ dell’Academia Compensar, presso la quale lavora. Inizia a giocare come terzino sinistro, ma il suo allenatore capisce bene che sono molteplici i ruoli che il ragazzo – forte fisicamente ma neanche male con i piedi – può ricoprire, tra cui quello di difensore centrale e di mediano davanti la difesa. Nel 2011, passa un po’ a sorpresa al Bogotà FC, piccola squadra con la quale disputerà il campionato riserve. Nel 2012 la svolta: assieme a Javier Cortes vola in Argentina per sostenere un provino con il River Plate. Aggregato subito alla primavera del club, Almeyda lo porta spesso alla prima squadra, anche se è sotto la guida tecnica di Ramon Diaz, che diviene titolare come centrale difensivo. Dal 2012 ad oggi con la maglia biancorossa ha totalizzato 38 presenze e due reti. Sono quattro, invece, le apparizioni nella nazionale maggiore colombiana.
CARATTERISTICHE E PROSPETTIVE
Nonostante abbia iniziato la carriera da terzino, Balanta viene stabilmente impiegato nel Rive Plate come centrale di sinistra nella difesa a tre (lo stesso ruolo svolto da Chiellini alla Juventus). Bravo nell’uno contro uno, ha grandi doti di anticipo, tanto che alcuni addetti ai lavori lo hanno proprio accostato al centrale toscano della Juve. A differenza del bianconero, però, pare essere maggiormente dotato tecnicamente, tanto da essere considerato uno dei migliori giovani in fase di impostazione. Timido nelle proposizioni in avanti (anche se in 9 presenze ha già segnato due reti con il River), è molto bravo di testa pur non essendo altissimo (1,81 m). Prenderlo non sarà affatto facile, anche perché la clausola rescissoria è nettamente superiore al suo valore reale, pur essendo in prospettiva un ottimo elemento.
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