Martino: le precisazioni dell’Ussi
In merito alle dichiarazioni rilasciate dall’ex segretario della C.A.N., Martino, nell’ultima udienza del processo di Napoli a Calciopoli, il presidente dell’USSI (Unione Stampa Sportiva Italiana), Luigi Ferrajolo, precisa:\r\n“La scelta di partecipare al sorteggio arbitrale organizzato ogni settimana da Bergamo e Pairetto fu presa dalla precedente presidenza e non c’è dubbio che fu, quantomeno, inopportuna. Sia perchè su quei sorteggi c’erano molti sospetti e sia perchè non è compito del giornalista sportivo collaborare con l’organizzazione arbitrale. Il suo compito è, se mai, quello di vigilare e denunciare – spiega Ferrajolo, attraverso un comunicato pubblicato sul sito dell’USSI -. A quei tempi all’interno dell’Ussi ero all’opposizione e dissi chiaramente di non condividere quella decisione, quantomeno incauta. Ma questo non significa che i colleghi, a turno prestatisi al sorteggio, settimana dopo settimana, fossero a conoscenza di irregolarità. Era sempre presente, tra l’altro, un notaio ed è tutto da dimostrare che il sorteggio sia stato effettivamente manipolato. Premesso questo, ora chiediamo che sia fatta piena luce, se serve, anche interrogando quei giornalisti che in totale buona fede parteciparono al sorteggio. Nessuno, però, nel frattempo si permetta di sollevare dubbi sulla categoria e sui giornalisti sportivi, molti dei quali, tra l’altro, furono i primi a denunciare la discussa gestione arbitrale dei due designatori Pairetto e Bergamo”, puntualizza il presidente dell’Ussi.