Juventus alla conquista dell’Europa dei big e dei giovani talenti
L’acquisto di Carlos Tevez, l’assalto ad Aleksandar Kolarov, i dettagli che separano da Angelo Ogbonna, le suggestioni legate a Stevan Jovetic, tra belle promesse e costi proibitivi. Nomi importanti, quelli associati alla Juventus: non da banali indiscrezioni, ma da programmi precisi. Nomi che confermano l’intenzione di elevare qualità e ambizioni, per inseguire uno storico record in Italia (tre scudetti bianconeri di fila mancano dagli anni Trenta) e ridurre il gap rispetto ai grandi club d’Europa. E’ interessante però notare come tanti fuoriclasse animino il mercato al pari dei giovani: la risoluzione delle compartecipazioni propone un sunto dei campioncini controllati, ricordando come la Juve intrecci grandi affari e investimenti in prospettiva: ha rinnovato le comproprietà di Manolo Gabbiadini e Ciro Immobile, vice-campioni d’Europa come Luca Marrone, Nicola Leali e Fausto Rossi, oltre a quella di Richmond Boakye che ha vent’anni e un posto nella Nazionale ghanese. Intanto si avvicina a Vasco Regini e Simone Zaza, opziona Domenico Berardi, aspetta Roman Macek, gioiellino ceco. E’ la filosofia di una società che guarda lontano, che vuole dare continuità ai successi ma progetta una crescita oltre i risultati e lavora per costruire un ciclo lungo e vincente.\r\n\r\nFoto Getty Images – Tutti i diritti riservati