Juventus Conte avvisa: “Vincere costruendo, dopo il Triplete l’Inter è finita”
“Non c’era da convincermi, bisognava sedersi al tavolo e fare delle valutazioni. Non c’è stato nessun problema con la società. E non c’è stato nessun rinnovo, il contratto ce l’avevo già”. Antonio Conte chiarisce così in prima persona la querelle mediatica dei giorni scorsi: non lascerà la Juventus e continuerà a lavorare per vincere. “I nomi di mercato? E’ normale dare delle indicazioni, ho un pensiero che non dico ai giornalisti. L’ho detto alla società e mi auguro abbia ascoltato. Il nostro centrocampo il migliore d’Europa? Saremo noi i migliori quando saremo noi a giocare la finale di Champions League “, ha proseguito Conte ai microfoni di ‘Sky’ al termine della partita con la Sampdoria, persa ieri sera per 3-2.\r\n
“La Samp quest’anno è riuscita a fare sei punti contro di noi, questo lascia l’amaro in bocca soprattutto dopo la bella prestazione di questa sera”.
\r\nTornando a parlare di mercato, il tecnico bianconero è chiaro:\r\n
“Tevez? Oggi continuo a ringraziare i miei ragazzi, non parlo di trattative per rispettare i miei giocatori. Domani la società si metterà in pista per rinforzare la squadra. Siete curiosi di vedere Tevez lavorare con me? Sarei curioso anche di vedermi con Messi, Ronaldo, Ibrahimovic. E’ importante vincere ma anche costruire: guardate l’Inter, ha raggiunto il ‘triplete’ e poi di fatto è finita là. Le vittorie a volte possono essere dannose”, mette in guardia Conte,
\r\nInfine, una battuta sullo sfortunato Bendtner, che ieri sera si è fratturato il polso prima di tornare all’Arsenal con zero gol all’attivo in bianconero.\r\n
“Mi dispiace perché questo ragazzo è stato molto sfortunato. Prima il distaccamento del tendine nella zona pubica e poi questo problema al polso. Gli auguro tutto il bene possibile per il futuro, è un bravo ragazzo”, conclude l’allenatore della Juve.
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