Calciomercato Juventus: Drogba e Llorente praticamente impossibili, soluzione interna?

Terminato con successo l’affare Peluso, è tempo di pensare in casa Juve la strategia più consona per arrivare ad un attaccante. L’affaire Drogba ha subito un brusco stop. Il giocatore interessa molto alla Juve e lo stesso ivoriano non disdegnerebbe un’avventura nell’attuale squadra più forte d’Italia. Ma le pretese del “totem” africano sono importanti (pare abbia chiesto la cifra di 5,5 milioni di euro di ingaggio più bonus per un anno e mezzo di contratto). Marotta ha sempre affermato che l’ivoriano può arrivare solo alle condizioni dettate dalla società bianconere. Il diktat è chiaro: arriverà un attaccante, ma senza follie dell’ultim’ora. Almeno questo sembra il disegno strategico della dirigenza juventina.\r\n\r\nLa pista Llorente non è mai stata tralasciata, ma l’operazione per portare l’attaccante basco a gennaio a Vinovo rischia di somigliare alla telenovela estiva con un tira e molla con il Bilbao. Come riporta Goal.com, l’attaccante spagnolo ha dichiarato: “A partire da gennaio il regolamento internazionale mi permette di accordarmi con il club che preferisco”, ha spiegato lo spagnolo ai microfoni di ‘Cuatro’. “Non avrei mai voluto vivere una situazione simile a quella che sto vivendo ora, ma le cose succedono e bisogna accettarlo”. A giugno Llorente sembra ormai della Juve, ma anticipare i tempi sembra quasi una ‘mission impossible’.\r\n\r\nEcco che allora la Juve pare essere orientata sulla pista “interna”: si parla di Gabbiadini e Boakye che potrebbero fare ritorno alla base. In questo caso l’attaccante del Bologna sembra essere favorito su quello del Sassuolo (ma entrambi, lo ricordiamo, di proprietà della Juve). Sembra poi definitivamente tramontata l’ipotesi di un ritorno di Marco Borriello sul quale si scatenerà una vera e propria asta.