Calciomercato: Llorente cacciato da Bielsa, il Porto vuole Matri
Ennesimo strappo tra Fernando Llorente e l’Atletico di Bilbao: nella giornata di ieri ci sarebbe stata una furente lite tra l’attaccante basco e il tecnico argentino Marcelo Bielsa, che avrebbe messo la parola fine al rapporto tra il calciatore e il club di Urrutia. Dopo la scoppola nel derby con la Real Sociedad, il tecnico si sente molto sotto osservazione, dopo l’ottima passata stagione, ragion per cui ha deciso di tenere i suoi sulla corda con dosi più massicce di allenamenti. Non l’ha presa bene Llorente che ha preferito mantenere ritmi blandi scatenando le ire di Bielsa che lo ha allontanato dall’allenamento.\r\nSi tratta solo dell’ultimo tassello di una storia che ormai conosciamo bene: Llorente ha il contratto in scadenza a giugno e ha comunicato al suo club di non aver intenzione di rinnovarlo, mettendosi contro praticamente il 90% dell’ambiente: il patron dei baschi non vuole cederlo se non a patto di vedersi corrispondere la clausola di 36 milioni di euro. La Juve, che lo vuole fortemente, in estate offrì 18 milioni, ma difficilmente potrà rilanciare a gennaio, a meno di una cessione eccellente.\r\n\r\nSi lavorerà più presumibilmente per giugno, per averlo a parametro zero, ma a gennaio si potrebbe fare avanti qualche club inglese con la giusta offerta per Urrutia (si parla di Chelsea e Arsenal). Intanto, dal Portogallo giunge notizia di un’offerta del Porto per Alessandro Matri: alla Juve giurano di non saperne nulla, ma ai lusitani Matri piace anche perché potrebbe giocare in Champions.