Lo spread degli infortuni: Milan disastro, l’infermeria Juve la più vuota dell’anno
La ‘Gazzetta dello Sport’ di oggi ha fatto un’analisi degli infortuni relativi alla scorsa stagione più le prime due giornata del campionato di serie A in corso, in modo da cercare di capire quanto possano aver influito le presenze in infermeria al fine dei risultati sportivi. Secondo quanto emerso dal calcolo del quotidiano sportivo milanese, il triste primato degli infortunati spetta al Milan con ben 320 assenze di giocatori in partite ufficiali. Le assenze dello scorso campionato sono in tutto 307, cui si sommano le 13 di questa stagione. Un valore cresciuto drasticamente rispetto alla prima stagione targata Allegri (184 giornate d’assenza nel 2009-10). La migliore, da questo punto di vista è la Juventus: secondo quanto emerge dai dati forniti da Roberto Sassi (attualmente collaboratore della Juve) la Juventus ha avuto solo 44 assenze nel campionato scorso, anche se sono già 11 quelle del campionato in corso, per un totale di 55 assenze in 48 gare totali.\r\n\r\nAlla base di questi risultati ci sono ovviamente metodologie di preparazione diverse. La Juventus di Conte è figlia di un mix tra passato e presente, basando tutto sul loro lavoro aerobico fatto di corse sostenute su lunga durata (tra i 60 e 75 minuti) mentre per la parte muscolare utilizzano macchine isoinerziali ed eccentriche. Le tabelle, elaborate da Julio Tous, sono quelle stile Barcellona e che consentono ai bianconeri di essere il più possibile elastici durante la stagione, visto anche il tipo di gioco applicato.\r\n\r\nTra il Milan e le altre squadre, comunque, c’è un abisso: dietro i rossoneri si trova la Lazio ferma a 215 assenze per infortunio (208 nel 2011-12 e 7 nei primi due turni di questa stagione). Sul podio anche l’Inter, ferma a 193. La maglia nera spetta al calciatore Alexandre Pato: il milanista dal 2010 ad oggi ha collezionato ben 15 gli infortuni.