Top player Juve, ormai è testa a testa Van Persie – Cavani
L’affare Van Persie è ormai un vero e proprio intrigo internazionale. “Non rinnoverò il contratto con l’Arsenal”, ha scritto ieri l’attaccante olandese sul proprio sito ufficiale. “Ci ho pensato a lungo e intensamente ma ho deciso di non allungare il mio contratto perché dopo un incontro con Wenger e Gazidis è stato chiaro che le nostre visioni sul futuro dell’Arsenal FC erano in forte divergenza”. Una rottura pubblica e, stando alle parole usate dall’orange, insanabile. Non è dello stesso avviso l’Arsenal, che nella serata di ieri ha replicato tramite il sito ufficiale del club: “Rispettiamo la decisione di Robin di non rinnovare il suo contratto. Siamo sicuri che rispetterà i suoi impegno con il club. Stiamo programmando la prossima stagione con grande fiducia e ambizione, pensando ai migliori interessi dell’Arsenal”. Più che un messaggio d’amore ‘a scadenza di contratto’, si tratta di un chiaro messaggio dei ‘Gunners’ ai potenziali acquirenti, che tradotto suona come “non lo svendiamo”.\r\n\r\nCerto, di fronte al rischio di un addio a zero l’anno prossimo, il club di Wenger valuterà con attenzione le proposte fin qui pervenute, che sono almeno in linea ufficiale di Juventus, Manchester City e PSG. I bianconeri si sono mossi per tempo invitando anche Van Persie a Torino, ma non sono intenzionati a partecipare ad alcuna asta. Soprattutto dopo il riavvicinamento a Cavani, che De Laurentiis rischia davvero di perdere: tra oggi e domani gli agenti dell’uruguayano incontreranno Napoli e Juve per valutare la migliore proposta economica. Se i partenopei offrissero 5 milioni più bonus, a parità di proposte il calciatore rimarrebbe in Campania, ma De Laurentiis di andare oltre i 4 milioni non ne vuole sapere e denota chiari sintomi di nervosismo.\r\n\r\nPer quel che riguarda le alternative, è da incassare per ora il no del Liverpool a trattare Suarez, che assieme a Higuain finisce per ora fuori dalla lista dei papabili. Non vengono trascurate le piste che portano a Ramirez e Jovetic, ma in questo caso Conte sa che andrebbe a sovrapporre calciatori delle stesse caratteristiche di Giovinco, appena rientrato alla base.