Juventus saltato l’accordo per Verratti, la trattativa ricomincia da capo
Si è fermato sulle contropartite il carro che stava portando Marco Verratti alla Juventus. E ora il Napoli ha recuperato terreno ed è pronto a portare avanti il braccio di ferro con i bianconeri per assicurarsi colui il quale molti considerano il nuovo Pirlo. Ieri a Milano il braccio destro di Marotta, Fabio Paratici ed il direttore sportivo del Pescara, Daniele Delli Carri si sono trovati per provare a mettere la parola fine sulla telenovela Verratti, ma anche questo summit si è concluso con una fumata grigia. A bloccare tutto, dicevamo, sono state le contropartite individuate dagli abruzzesi: stiamo parlando del centrocampista olandese Ouasim Bouy e dell’australiano James Troisi, appena prelevato dai turchi del Kayserispor, entrambi offerti in comproprietà. Bouy, tramite il suo agente Mino Raiola si è impuntato sulla formula del trasferimento (prestito sì, comproprietà no) mentre Troisi non era disposto a decurtazioni di ingaggio per finire al Pescara (avrebbe voluto un indennizzo da parte della Juventus).\r\n\r\nIl castello preparato da Marotta, dunque, è crollato al primo vento costringendo ora i due club a ricominciare da capo. Con l’aggravante della presenza di Bigon che ieri dopo Paratici ha visto Delli Carri per ribadire l’offerta di De Laurentiis (7 milioni cash per la metà). Si va sempre più verso l’asta, dunque, alla quale la Juventus ha più volte detto di non voler partecipare. Sebastiani, patron del Pescara, però, non sente ragioni: “Dopo l’ultimo incontro con la Juventus sento di dire che non ci sono ancora le condizioni per cedere Verratti ai bianconeri. Loro restano sulle stesse posizioni e noi sulle nostre. Aggiungo, comunque, che fino a domenica il giocatore non si muoverà dal Pescara, non sarà ceduto a nessuno. Per due motivi: domani (oggi, ndr) ci sarà un importante cda del Pescara e sabato aspetteremo il ritorno del nostro direttore sportivo Delli Carri da Milano. Non posso negare che l’offerta del Napoli mi convince di più perché è di gran lunga superiore. E aggiungo che con De Laurentiis abbiamo ottimi rapporti che potrebbero sfociare, tra breve, nell’acquisto congiunto di un calciatore sudamericano”.