Rush finale con un Quagliarella in più
(Di Enrico Savese) Torino, Domenica 1 Aprile, minuto 83” della grande sfida Juventus-Napoli, bomba di collo destro sul primo palo, De Santis battuto per la terza volta, il goal è di Fabio Quagliarella.\r\nFabio segna, e lo fa contro il suo Napoli, quella squadra e quella società che due stagioni fa decise di sacrificarlo per puntare sui “tre tenori”, facendolo passare per traditore agli occhi dei suoi ex tifosi. Fabio nega, ha sempre negato, dice di essere un signore, e se ci fossero stati dei problemi con i tifosi napoletani lo avrebbe detto in faccia a tutti. Domenica, ha dimostrato di essere quel signore che dice di essere, dopo il goal infatti, non ha esultato, per rispetto nei confronti dei napoletani.\r\n\r\nDopo questa rete, Antonio Conte si ritrova un giocatore motivatissimo e completamente rigenerato, dopo il brutto infortunio al ginocchio del Gennaio 2011, che costò a Fabio sei mesi di stop. Adesso il mister leccese ha un’arma in più per il finale di campionato, rincuorato anche dalla grande professionalità di Fabio, che si è detto disposto a giocare anche da esterno nel 4-3-3, rispolverando un vecchio ruolo che in passato ricoprì a Udine e a Genova. Come ciliegina sulla torta, negli ambienti bianconeri, si vocifera di un prolungamento del contratto fino al 2015, dato quasi per certo. Adesso la Juventus ha una freccia in più al suo arco, per giunta con il dente avvelenato e pronto a colpire. Il Milan deve avere un po’ più di paura di questa Juventus, arbitri permettendo ovviamente…