Dove eravamo rimasti?
(Di Alessandro Magno)\r\nCi eravamo lasciati 22 giorni fa con un primo posto in classifica e una bella vittoria contro gli innominabili. Ci avevano costretto poi a un turno supplementare di riposo, per un rinvio per lo meno affrettato in quel di Napoli, e tante erano le incognite sulla tenuta fisica e mentale di questa Juve. Oggi possiamo dire in assoluta tranquillità che questa pausa non ci ha fatto male. Ho trovato contro il Palermo la stessa Juve che avevo lasciato: determinata , organizzata e vogliosa di vincere. Le dichiarazioni del mister del Palermo Mangia, nel dopo partita secondo cui avrebbero meritato qualcosa in più, non trovano assolutamente riscontro. Il Palermo è stato semplicemente asfaltato e le uniche tre palle gol che gli son state concesse, sono stati grossolani errori di disimpegno della nostra difesa, nella fattispecie di Leonardo Bonucci. Chi ha visto la partita ha notato una sola squadra in campo, anzi c’è un palo clamoroso di Pirlo che grida vendetta, altrimenti sarebbero stati quattro. A parte queste imperfezioni di Bonucci, un Vucinic sempre un poco a intermittenza e un Vidal un po’ pasticcione (ma quanti palloni recupera?) tutto il resto dell’orchestra ha suonato alla grande. Ho visto un Buffon e un Pirlo ‘’Mundial’’ , Barzagli, LIchesteiner e Chiellini in versione caterpillar (quest’ultimo poi che azzecca un cross come si deve, quello del gol di Pepe, non lo vedevo da anni), un Matri e un Pepe a tutto campo, un Marchisio sontuoso. Conte meriterebbe un monumento già solo per il recupero di giocatori come Marchisio. Oggi abbiamo senza dubbio la mezzala più forte d’Italia; l’avevamo in casa e non lo sapevamo. Noi che ammiravamo De Rossi e/o Hamsik e pensavamo: ‘’avercene di gente così’’, ora non abbiamo più motivo di rimpiangere nessuno. Se Conte riuscirà nel recupero di altri giocatori che oggi, in forza dei risultati, sono stati costretti a un ruolo più marginale e penso soprattutto a Quagliarella, ma anche a Krasic ed Elia, allora forse davvero ci divertiremo. Ieri era un vero spettacolo vedere lo studio di Mediaset Premium con Sacchi, Pistocchi e Ferri tutti noti antijuventini, sperticare lodi alla nostra squadra. Anche questi sono piccoli grandi segnali. Noi non abbiamo forse il trascinatore stile Ibra, che da solo fa fare tanti punti, ma siamo più squadra di tutti gli altri, e in soli cinque mesi, non dimentichiamolo. La Juventus attuale gioca meglio di tutte le altre con la sola eccezione (forse) dell’Udinese. Se il lavoro del mister andrà in crescendo come credo, davvero stiamo costruendo una squadra molto solida. Ora godiamoci questo momento e voliamo basso; siamo primi con una partita in meno ed è una bella soddisfazione, ma i prossimi impegni saranno determinanti per capire chi in realtà siamo e a che cosa possiamo aspirare. Ci saranno quattro trasferte pericolosissime (Lazio, Napoli, Roma e Udinese) e da qui alla fine del girone di andata giocheremo sei partite lontano da casa su nove. Non ci sarà l’apporto dello Juventus Stadium che fino ad oggi si è dimostrato determinante. Sarà un periodo intenso e di crescita. Non ci dovremo disunire nel caso arrivi qualche sconfitta e mi riferisco alla squadra, ma anche alla tifoseria. A proposito, ieri c’è stata una piccola contestazione nei confronti del Presidente Agnelli: non ero allo Stadio e non ho potuto vedere con i miei occhi ma ho letto di due striscioni polemici. Mi farò raccontare qualcosa da qualche amico ultras e magari in seguito ne scriverò. Così, a sensazione ritengo che gli striscioni siano stati troppo duri e ingenerosi verso il Presidente che mi pare stia facendo tutto il possibile per difendere la Juve nelle dovute sedi. Capisco i tifosi che chiedono giustizia da anni e il loro disappunto per alcune scelte societarie che anche io spesso ho contestato, non condivido chi scinde il calcio giocato in campo da quello ‘’giocato’’ nei tribunali. Per me le due cose vanno di pari passo, è necessario vincere nei processi cosi come è necessario che torniamo a vincere quanto prima anche sul campo, proprio a ulteriore dimostrazione che quello che hanno costruito nel 2006 è una colossale bufala. Chi non vuole questo, secondo me fa male alla Juve e va a destabilizzare un ambiente che finalmente , dopo anni pare essere quello giusto. Detto questo, so che magari ora mi farò molti nemici e a qualcuno non piacerà quanto letto. Come al solito io non scrivo per compiacere qualcuno, né ho la presunzione di conoscere la verità . Scrivo solo quello che penso. Saluti a tutti e sempre forza Juve.