Amauri conta i giorni: “A gennaio via per forza”
Amauri e la Juventus, una storia al capolinea. Dopo la querelle estiva e il deterioramento definitivo dei rapporti tra l’attaccante italo-brasiliano e la società bianconera, dovrà attendere ancora un mese l’ex Palermo prima di potersi accasare in un altro club. In estate Amauri aveva rifiutato praticamente tutte le soluzioni proposte dal club, tra cui un’offerta molto vantaggiosa dell’Olimpique Marsiglia, sia dal punto di vista sportivo (i francesi disputano la Champions League), sia dal punto di vista economico (Amauri non avrebbe perso praticamente nulla del suo esoso ingaggio). Da lì la decisione del club bianconero di non consentirgli di prendere parte agli allenamenti con la prima squadra: Amauri si allena spesso con la primavera di Baroni, altre volte da solo, o addirittura in alcune occasioni con i propri figli. A giugno il calciatore potrebbe svincolarsi a parametro zero, ma a gennaio cambierà aria: difficilmente la Juventus potrà monetizzare più di 2 milioni di euro da una sua cessione, ma vista la nuova politica societaria, liberarsi del suo ingaggio di circa 3,8 milioni di euro sarebbe una grossa boccata d’ossigeno.\r\nIntanto, dopo un lungo silenzio, Amauri è tornato a parlare ai microfoni di ‘Sky Sport’ dichiarandosi speranzoso di poter cambiare presto casacca e scendere così nuovamente in campo: “Spero che finisca subito questo periodo, sto contando i giorni. Ne mancano 35 all’apertura del mercato, 40-45 giorni al mio addio. A gennaio andrò via dalla Juve, per forza. Dove? Ci sono i miei procuratori che stanno lavorando, sento delle voci, spero che il tutto vada in porto. Per ora meglio non dire nulla”, ha dichiarato Amauri all’emittente televisiva satellitare.