Marocchino: “Inutile esonerare Del Neri. Servono tre campioni”
Domenico Marocchino, ex calciatore della Juventus, attuale commentatore televisivo per Mediaset, è intervenuto ai microfoni di ‘Wonderjuve’ per dire la sua sull’attuale momento della Vecchia Signora ed ha esordito difendendo il tecnico Luigi Delneri. “Inutile mettere dei cerotti adesso, anche perché pure l’anno scorso era stato disastroso. Si può cercare di far andare d’accordo Del Neri con giocatori carismatici come Del Piero e Buffon. A fine campionato bisognerà capire chi è o non è da Juve. Non so se la responsabilità sia solamente di Marotta. Se a decidere sul mercato sono anche altri. La società? Alla Juve non è sufficiente staccare un assegno come al Milan o all’Inter. Qui bisogna dare conto agli azionisti. Una volta c’era l’Avvocato che diceva che voleva Platini e si prendeva. Oggi c’è un bilancio da far quadrare. E probabilmente anche lo stadio nuovo sta incidendo: l’investimento porta ad avere il braccino corto sul mercato. In società ci vorrebbe uno con la competenza di Boniperti. Il futuro allenatore? Se parliamo di Capello, Lippi o Spalletti sono tre grandi tecnici. Ma verrebbero alla Juve sapendo che non si possono acquistare i campioni? Alla lista di questi tre nomi, aggiungerei anche quello di Trapattoni: lui sì che servirebbe alla Juventus di oggi. Io però se devo scegliere tra un ottimo allenatore e un quarto posto piuttosto che un sesto oppure due campioni, un buon allenatore e il secondo posto, scelgo questa seconda opzione. Chi prenderei sul mercato? Prima di tutto vado sul mercato e compro due fuoriclasse alla Mascherano. Però, non so se faccio testo io: non avrei ceduto neanche Diego. Credo sia stato dato via per fare cassa. Per il modulo? No, poteva tranquillamente starci nel 4-4-2 di Del Neri. Moggi può tornare. Nel calcio niente è impossibile. E per me Luciano è la persona più competente che c’è nel mondo del calcio. Il resto non mi interessa”.