Juventus-Roma: tabellino, highlights e commento
Juventus: Storari, Sorensen, Bonucci, Chiellini, Grosso (1’st Traoré), Pepe, Aquilani, Felipe Melo, Marchisio (30’st Amauri), Quagliarella, Iaquinta (7’st Del Piero). All. Del Neri. A disposizione: Costantino, Salihamidzic, Lanzafame, Sissoko.\r\nRoma: Julio Sergio, Cassetti (1’st Rosi), Mexes, N. Burdisso, Riise, Simplicio, De Rossi, Greco (29’st Brighi), Menez, Vucinic, Totti (22’st Borriello). All. Ranieri. A disposizione: Lobont, Castellini, Baptista, Adriano.\r\nArbitro: Rizzoli\r\nAmmoniti: 2’pt Menez, 8’st Greco, 39’st Burdisso\r\nRETI: 35’pt Iaquinta, 48’pt Totti\r\n\r\n
\r\n\r\nIL COMMENTO DI FRANCESCO FEDERICO PAGANI\r\nPareggino che lascia scontente un po’ entrambe le squadre, in special modo la Juve, ma che rende indubbiamente contento il Milan.\r\nPerché domani i Rossoneri saranno impegnati nel derby contro l’Inter e così, male che vada, potranno lasciare Juve e Roma rispettivamente a tre e quattro punti di distanza. Distacco minimo, ma comunque importante.\r\nLa partita in sè, comunque, offre spunti relativi per una riflessione a caldo. Di certo c’è che sarebbe bello iniziare a non vedere più, anche in Italia, quelle sceneggiate che classicamente si vedono – quasi – ad ogni rigore.\r\nPerché il tocco di mano di Pepe è netto. La volontarietà non sembra esserci, ok, ma il braccio è assolutamente troppo largo. Insomma, il ragazzo non fa certo apposta a smorzare la conclusione di Totti in maniera fallosa, ma è altresì vero che la decisione dell’arbitro è inappuntabile. Perderci dei minuti dietro, quindi, piuttosto inutile. E stucchevole, posto che nel Belpaese queste cose, appunto, succedono praticamente sempre.\r\nMa è una questione di cultura sportiva, questa, che va modificata anche sotto altri aspetti e, soprattutto, partendo dalle radici.\r\nDetto ciò, e tornando a parlare della partita nel suo complesso, la mia opinione è che se c’era una squadra che meritava qualcosa in più questa era sicuramente la Juventus, per quanto il pareggio sia fondamentalmente il risultato più giusto per quanto visto globalmente nell’arco dei novanta minuti.\r\nJuve che se da una parte ha trovato una solidità difensiva enormemente più affidabile rispetto ad inizio campionato ha altresì iniziato ad avere qualche problemino in più in fase realizzativa.\r\nL’assenza di Krasic, in questo senso, sicuramente pesa, ma non può nemmeno essere questo l’unico capro espiatorio di una difficoltà nel creare azioni limpide da goal che si è fatta ormai palese.\r\nUna cosa è certa: ad inizio stagione dissi che questa squadra pur essendo piuttosto operaia avrebbe potuto togliere delle soddisfazioni ai tifosi juventini. Oggi, che abbiamo superato il primo quarto di campionato, direi che avevo abbastanza ragione. Perché nonostante la grave emergenza infortuni che ha colpito negli ultimi tempi la Juventus, e che è rientrata solo in parte, i Bianconeri sono lì a giocarsela quantomeno per il quarto posto utile per la Champions e tra l’altro stasera, in attesa del derby della Madonnina, si trovano anche appaiati ai Campioni d’Europa in carica.\r\nNiente male davvero, per una squadra che secondo molti avrebbe dovuto lottare per non retrocedere!\r\n\r\n(Credits: Juventus.com, SciabolataMorbida)