Non vengo qua per non giocare a pallone | JUVENTUS TRADITA: saltato all’ultimo secondo

Thiago Motta – foto LAPRESSE – Jmania.it

Ennesima stangata per la Juventus, la trattativa è definitivamente saltata: il calciatore non gradisce la meta

L’entusiasmo della tifoseria bianconera per la rivoluzione estiva dettata da Thiago Motta è oramai svanito. La Juventus non riesce ad ingranare, ritrovandosi in uno dei momenti più complicati degli ultimi anni della sua storia.

I risultati lo testimoniano. Dopo la sconfitta per 2-1 contro il Napoli di Antonio Conte in Serie A, la Vecchia Signora è caduta anche contro il Benfica per 2-0 in Champions League, facendola sprofondare al 20esimo posto della competizione e costringendola a giocare i playoff.

Ha fallito le aspettative in entrambi i tornei. In Serie A si ritrova al quinto posto quando avrebbe dovuta lottare per lo Scudetto mentre in Europa dovrà giocarsi l’accesso agli ottavi contro il PSV, unica squadra capace a battere il Liverpool che veniva da 7 vittorie consecutive.

Una situazione che ha generato una forte contestazione da parte dei tifosi, dalla quale nessuno è stato escluso. Sono stati dichiarati tutti colpevoli, a partire dai calciatori sino ai vertici della società, dichiarando il progetto fallimentare.

Rivoluzione della tifoseria

La delusione si è inevitabilmente riversata sui social, unico mezzo oltre gli Stadi per far ascoltare la propria voce. Ed è proprio online che si è scatenato l’#MottaOut, ritenuto uno dei principali responsabili della vicenda da parte della tifoseria bianconera. A questo si aggiungono anche le critiche nei confronti del direttore tecnico Giuntoli e John Elkann, presidente di Exor.

Chiedono un cambio di rotta, con l’obbligo che venga immediatamente esaudito e con la speranza che intervengano con decisione nel mercato invernale. Fino ad ora è arrivato Kolo Muani, ma serve ben altro per altro per risollevare l’ambiente.

Cristiano Giuntoli – foto LAPRESSE – Jmania.it

Situazione complicata

Tra i ruoli in emergenza, c’è assoluto bisogno di correre ai ripari in difesa dopo gli infortuni di Gleison Bremer, Juan Cabal, Andrea Cambiaso e Pierre Kalulu. Giuntoli ci sta lavorando ma il tempo non è dalla sua parte data la scadenza della sessione di calciomercato invernale fissata al 3 Febbraio.

La Juventus sembrava ad un passo da Danso, ma la trattativa si è interrotta a causa della formula scelta per il trasferimento ed il minutaggio promesso all’austriaco. I bianconeri avevano offerto 4 milioni di euro tra parte fissa e bonus per il prestito secco fino a Giugno, un’offerta che non ha convinto i francesi che avevano intenzione di cederlo a titolo definitivo.  L’affare è definitivamente saltato, con il rischio che non ci sia più tempo a disposizione per far arrivare un nuovo difensore a Torino.