“Mi hanno avvelenato” | Sinner non ci crede: ecco perchè gli hanno trovato quella quantità nel sangue

Jannik Sinner - Foto dal suo profilo Instagram - Jmania
Jannik Sinner – Foto dal suo profilo Instagram – Jmania

Sinner rivela come mai è stata trovata la quantità contaminata nel suo corpo, ecco come il fatto può influire sulla sua carriera

Jannik Sinner si prepara per il debutto stagionale agli Australian Open, primo Grande slam del 2025 che si svolgerà fino al 28 gennaio a Melbourne. L’altoatesino ha iniziato da qui la scalata che ha consentito lui di spodestare Nole Djokovic dalla vetta della classifica Atp, posizione che ha conservato, con ampio margine sui rivali, nei mesi successivi.

Le prime apparizioni amichevoli hanno mostrato subito un Jannik in grado di gestire bene le proprie forze e di ritrovare feeling con la racchetta dopo le meritate vacanze una volta aiutati i compagni di Nazionale a trionfare per il secondo anno di fila in Coppa Davis.

L’azzurro cerca di concentrarsi sul campo anche se è naturale che il pensiero vada a una vicenda che non si è ancora risolta ma che troverà la sua conclusione tra tre mesi. Infatti, l’udienza sul caso Clostebol che riguarda Jannik Sinner si terrà a porte chiuse il 16 e 17 aprile a Losanna, in Svizzera, di fronte al Tribunale arbitrale dello sport.

Lo ha reso noto nelle ultime ore lo stesso Tas, i cui giudici dovranno decidere in merito al ricorso presentato da Wada contro l’assoluzione del tennista italiano sancita dall’International Tennis Integrity Agency per la positività riscontrata alla sostanza proibita.

Ha ammesso tutto, il mondo del tennis resta scioccato di fronte a tutto questo

Il rivale Nole Djokovic cercherà di dare filo da torcere a Jannik in un torneo, l’Open australiano, che riporta alla mente del serbo un ricordo difficile da dimenticare. Nel 2022, ancora nel bel mezzo della pandemia da Covid, è stato espulso per essersi rifiutato di sottoporsi al vaccino.

Un’edizione quella di tre anni fa su cui l’ex numero 1 del tennis è tornato alla vigilia del via della stagione 2025 in un’intervista a GQ in cui ha rivelato un particolare sorprendente.

Nole Djokovic e Jannik Sinner - Foto Instagram - Jmania
Nole Djokovic e Jannik Sinner – Foto Instagram – Jmania

Ha vuotato il sacco, non riusciva più a tenersi tutto dentro

Nole ha dichiarato di essere stato avvelenato nei giorni in cui è stato confinato in albergo: “Ho avuto dei problemi di salute e mi sono reso conto che in quell’hotel di Melbourne mi hanno dato del cibo tossico. L’ho scoperto appena sono tornato in Serbia“.

Un’ammissione che arriva per la prima volta: “Non l’ho mai rivelato a nessuno pubblicamente: dalle analisi è venuto fuori che avevo in corpo un livello di metallo pesante davvero alto. C’erano piombo e mercurio“.