Non possiamo più tenerti: costi come l’oro | Marotta lo mette in saldo: non è più un giocatore dell’Inter
Il suo costo è troppo elevato, Marotta non può più trattenerlo: il calciatore è stato ufficialmente messo sul mercato
È terminato un 2024 da favola per l’Inter. Oaktree non poteva avere risultati migliori, con i nerazzurri di Simone Inzaghi che si confermano in patria la squadra da battere e puntano alla conquista dell’Europa nel nuovo anno appena iniziato.
Bisogna pensare in grande ma è giusto che si prosegua passo dopo passo. Adesso siamo agli inizi di Gennaio, con la sessione di calciomercato invernale da affrontare per affrontare al meglio la seconda parte di stagione e la finale di Supercoppa italiana da disputare.
Si sta disputando Riyad, capitale dell’Arabia Saudita, motivo per cui non disputerà la 19esima giornata di campionato. Ha sconfitta l’Atalanta di Gian Piero Gasperini in semifinale per 2-0 grazie ad una doppietta di Dumfries ma adesso tocca ai cugini.
In finale, vincendo in rimonta per 2-1 contro la Juventus, ci sarà il Milan. Sarà dunque l’ennesimo Derby della Madonnina, al termine del quale scopriremo chi alzerà il trofeo e se i rossoneri si vendicheranno per il netto 3-0 nel 2023 o si arrenderanno nuovamente allo strapotere nerazzurro.
A lavoro per il mercato
Mentre i calciatori, lo staff e il suo allenatore si occupano della prossima gara in programma da calendario, la dirigenza sta lavorando intensamente per la sessione di calciomercato recentemente iniziata. Oltre i colpi in entrata, che varieranno in base all’occasione, si sta muovendo per le uscite.
Il primo su tutti è Tomàs Palaciòs. Nonostante le tante assenze in difesa a causa infortunio, il classe 2003 non riesce a trovare spazio, motivo per cui si starebbe valutando per lui un prestito. La più grande riflessione si sta però attuando a centrocampo, con grosse novità in arrivo.
Addio in programma
In quella zona di campo Giuseppe Marotta e Piero Ausilio stanno considerando svariate opzioni. Ciò significa che sono in procinto di cedere una delle loro pedine, con il nome di Davide Frattesi in cima alla lista. L’ex Sassuolo vuole giocare di più, e merita di farlo numeri alla mano, ma il trio composto da Calhanoglu-Mkhitaryan e Barella è al momento insostituibile.
Il classe 1999 sembrerebbe disposto a rinunciare anche ad alcuni trofei cambiando squadra pur di collezionare più minutaggio. Per lui però, dato il rendimento con la maglia del Biscione e della Nazionale Italiana, servono almeno 40 milioni di euro. Una cifra non da poco ma che permetterebbe alla società di investire su una mezzala con caratteristiche più congeniali alle necessità di Inzaghi.