Depressione, cocaina e alcol: l'Inter è in lacrime per il suo talento

Marotta e la dirigenza nerazzurra sono rimasti sconvolti dalle sue dichiarazioni: ha ammesso di essere finito nel vortice della dipendenza.

Escludendo Ronaldo il fenomeno, cosa accadrebbe se si chiedesse ai tifosi dell’Inter qual è a loro parere l’attaccante più forte negli ultimi vent’anni che ha vestito la maglia nerazzurra? Per la maggior parte dei tifosi sarebbe sicuramente uno scontro a due tra Ibrahimovic e Adriano.

E da un punto di vista razionale, non si potrebbe che scegliere lo svedese, e non solo per i risultati ottenuti con l’Inter ( con Zlatan che è stato protagonista assoluto di tutti gli scudetti conquistati dall’Inter nel periodo in cui ha giocato), ma anche perché per gli incredibili gesti tecnici con cui ha deliziato i tifosi per anni.

Eppure, molti sono convinti che se Adriano non fosse purtroppo sprofondato nella depressione, in un momento in cui era oltretutto nel prima della sua carriera, oggi non ci sarebbero dubbi nel definirlo il centravanti più forte degli ultimi 20 anni.

D’altronde, lo stesso Ibrahimovic non ha mai mancato di elogiare l’Imperatore, sottolineando in diverse interviste come sia stato il compagno di reparto più forte con cui abbia mai giocato. Purtroppo, come insegna la storia di Adriano, non sempre il talento basta per diventare una leggenda in questo sport, e non sempre è facile reggere mentalmente lo stress che comporta essere un calciatore ai massimi livelli.

Gli ex nerazzurri che hanno convissuto con la dipendenza da alcol

E sono tanti i talenti cristallini che abbiamo ammirato nel calcio in questi anni, che però hanno avuto una carriera molto breve perché sprofondati nel vortice della dipendenza. Ariano non è stato più lo stesso dopo la morte del padre, e per quanto l’Inter abbia fatto di tutto per recuperarlo, non c’era più nulla da fare perchè il brasiliano era totalmente dipendente dall’alcol.

Anche l’ex nerazzurro Guarin ha confessato di recente che i suoi problemi di alcolismo non sono iniziati in Cina, ma già quando era all’Inter. E in queste ultime settimane, anche un altro ex nerazzurro, ha rilasciato un’intervista in cui ha parlato apertamente dei problemi di droga e alcol con cui ha convissuto per una buona metà della sua carriera.

L’ex nerazzurro confessa tutto: era dipendente da alcol e droghe

Stiamo parlando di Andy Van der Meyde che in un’intervista esclusiva concessa a Prime Video ha fatto alcune confessioni che hanno sconvolto i tifosi.

Il calciatore olandese ha infatti dichiarato che nel periodo che ha trascorso in Inghilterra con la maglia dell’Everton, la dipendenza lo aveva ormai distrutto emotivamente e psicologicamente: “Una volta sono rimasto sveglio per ben due notti consecutive a causa della cocaina. In quel momento ho capito che dovevo fare qualcosa. Ho chiamato il mio agente e gli ho detto che dovevo andarmene dall’Inghilterra o sarei morto“