Thiago Motta, ERA TUTTO FALSO: spuntato il video in rete | Adesso qualcuno dovrà pagare
Thiago Motta è scagionato da un filmato che ha fatto il giro del web, non è lui l’autore di un fatto che è stato sanzionato
La nota più lieta dell’ultimo weekend di campionato per la Juventus è quella di essere ancora l’unica squadra ad aver mantenuto l’imbattibilità. I bianconeri conquistano contro il Bologna un pari insperato in rimonta, il quarto di fila considerando anche la Champions League ma che, in questo caso, assume un valore positivo.
La reazione è stata da grande squadra e da segnalare c’è pure la prima rete con la sua nuova maglia per Teun Koopmeiners, l’acquisto più oneroso del mercato estivo di Cristiano Giuntoli e, a sorpresa, ancora a secco dopo essere stato il centrocampista più prolifico dello scorso campionato.
Ad evitare la prima sconfitta in questa serie A ci ha pensato il giovane Mbangulà, uno dei talenti della Next Gen che sono stati inseriti in prima squadra da Thiago Motta che ha dimostrato un grande coraggio nel dargli fiducia.
Il nervosismo del tecnico era palese, sentiva particolarmente la partita visto che affrontava per la prima volta da avversario la sua ex squadra, il Bologna che ha portato fino a una storica qualificazione in Champions la scorsa stagione.
Motta e la voglia di non fare brutte figure contro la sua ex squadra
E questa tensione si è accumulata nel corso della gara fino all’espulsione e l’allontanamento dal campo per qualche parola di troppo rivolta nei confronti dell’arbitro Marchetti per un fallo fischiato nei confronti di Ndoye, autore della rete che stava decidendo la sfida.
Poco dopo la squadra di Vincenzo Italiano avrebbe trovato il raddoppio, dando così inizio al moto d’orgoglio dei bianconeri. Un episodio, però, ha fatto discutere e dovrà essere sottoposto al controllo del Giudice sportivo.
“iT wAs ThIaGo MoTtA”
— 𝗚𝗝𝘂𝘀𝘁𝗷𝘂𝘃𝗲 🎥 (@GJustjuve) December 8, 2024
Motta non c’entra, le immagini parlano chiaro
Alcune immagini tratte dalle riprese televisive della sfida dell’Allianz Stadium, trasmesse anche da DAZN, erano diventate nello spazio di poche ore motivo di dibattito sui social con un lancio del pallone in direzione dell’arbitro, pochi istanti prima del rosso inflitto a Motta.
C’è chi ha collegato le due situazioni, ritenendo questo il motivo che ha portato a questa decisione da parte del direttore di gara, quando in realtà a calciare sarebbe stato Jonas Rouhi, entrato in campo al posto dell’infortunato Cambiaso.