Malore in campo: si sente male e poi si urina addosso | Serata tragica per l’erede di Buffon
Una serata tragica per l’erede di Buffon che ha raccontato di essere arrivati persino a urinarsi addosso. Ecco cos’è successo.
Sono tanti i motivi per i tifosi di calcio riescono a superare qualunque tipo divisione o rivalità e a compattarsi nel momento in cui in campo accade una tragedia come quella che ha di recente colpito il centrocampista della Fiorentina Bove.
È accaduto infatti che durante la partita con l’Inter, il calcaitore Viola è collassato a terra d’improvviso, vittima di un arresto cardiaco.
Chi era accanto a lui si è per fortuna accorto subito di quanto fosse grave la situazione, chiamando immediatamente i sanitari in campo. Sono state ore drammatiche con tutti coloro che fanno parte del mondo del calcio e non, che hanno immediatamente espresso solidarietà alla famiglia di Bove, attendendo con ansia i primi esami medici che per fortuna, hanno da subito escluso che il centrocampista fosse in pericolo di vita.
Uno dei motivi per cui quanto accaduto è stato un vero schock per i tifosi, deriva dal fatto che siamo sempre abituati a considerare i calciatori come essere umani perfetti, che trattano il loro corpo come fosse un santuario e che dunque devono goder sempre e comunque di ottima salute.
Il legame viscerale che i tifosi instaurano con i calciatori
Non è affatto così e quando accaduto a Bove lo dimostra, con il calciatore che sarà probabilmente costretto inoltre a farsi inserire vicino al cuore un pacemaker che metterà fine alla sua carriera in Italia, dato che si tratta di un’operazione per cui la Serie A smette di concedere l’idoneità sportiva.
Un altro motivo è invece legato al fatto che il calcio è uno sport che viene vissuto in modo viscerale dai tifosi, che sviluppano un legame emotivo molto profondo con i calciatori. Per questo il malore di Bove è stato vissuto da molti con la stessa apprensione che possiamo riservare ad amici e conoscenti. Fortunatamente, è raro che nel calcio accadono episodi di questo genere, anche se i giocatori sono essere umani in carne ossa come noi, e che spesso devono sfidare i limiti del loro corpo per l’intensità atletica che richiede oggi una partita ai massimi livelli in Europa.
Si sente male e si urina addosso: la confessione dell’erede di Buffon
Ha fatto molto discutere in queste settimane, un aneddoto raccontato dall’ex portiere Viviano, considerato da molti all’inizio della sua carriera l’erede di Buffon (Anche se ha ben resto deluso le attese), di quanto militava in Turchia. Viviani ha infatti raccontato che durante un match di coppa a i tempi in cui vestiva la maglia dell’Atakur, sono stati costretti a giocare nonostante il freddo e il vento insopportabili.
E difatti, l’ex portiere ha raccontato che a causa del freddo si è urinato addosso volontariamente per riscaldarsi, in quella che è stata una delle serate più brutte della sua carriera da calciatore.