Simone Inzaghi, fulmine a ciel sereno: ecco la PENALITÀ in classifica | L’ha richiesta Lotito
Fulmine a ciel sereno per Simone Inzaghi, arriva la notizia che non si aspettava affatto: penalità in classifica
La sua Inter, pochi giorni fa, ha inaugurato la 13ma di campionato vincendo, in maniera netta e decisa, sul campo dell’Hellas Verona conquistando la prima posizione in classifica. Almeno momentaneamente visto che il Napoli ha trionfato contro la Roma al ‘Maradona’.
Simone Inzaghi, però, non ha alcuna intenzione di mollare un centimetro insieme alla sua squadra. Anche se la strada da fare, sia in Serie A che in Champions League, è ancora lunga da fare. In merito a ciò il manager piacentino lo sa molto bene.
Nel frattempo, però, arriva la notizia che spiazza decisamente il tecnico. Si tratta di una penalità in classifica che non si aspettava affatto. Anche perché, a “richiederla”, ci ha pensato una sua vecchia conoscenza.
Si tratta di Claudio Lotito. Il presidente della Lazio non ha avuto alcun dubbio ed ha deciso di “punire”, a modo suo, il suo ex allenatore. Ed il motivo è ben presto spiegato.
Inzaghi, arriva la penalità in classifica: tutto spiegato
Tra le squadre che, fino a questo momento della stagione, stanno sorprendendo tutti spicca sicuramente il nome della Lazio. Ovviamente grazie a Marco Baroni che, vittoria dopo vittoria, sta conquistando la simpatia dei tifosi biancocelesti. Anche se, a primo impatto, non è stato affatto semplice per l’ex Verona visto che non era stato accolto nel migliore dei modi. La classifica parla chiaro: -1 dal Napoli capolista e secondo posto insieme ad altre tre squadre (Inter, Atalanta e Fiorentina).
Anche in Europa League i biancocelesti stanno facendo bella figura consolidandosi al primo posto. I supporters sognano in grande. Un qualcosa che non capitava da almeno 7 anni. Tanto è vero che, secondo gli ultimi dati, Baroni sta facendo molto meglio sia rispetto a Maurizio Sarri che, soprattutto, a Simone Inzaghi.
Lazio, i dati parlano chiaro: niente da fare per Inzaghi
Nella stagione 2017/18, con Inzaghi in panchina, la Lazio aveva realizzato 44 gol dopo 17 partite (tra campionato ed Europa League). Solo che era alla sua seconda stagione con i biancocelesti. Mentre Baroni, al suo primo anno, ha garantito ai tifosi ben 39 gol tra campionato e coppa.
In Europa League è arrivato a quota 11 gol, superando sia Sarri che Inzaghi (a quota 9). Insomma, la squadra di Baroni diverte e fa divertite. Una vera e propria “macchina da guerra“. Proprio come confermato dal capitano Mattia Zaccagni che, al termine del match vinto contro il Bologna, ha rivelato: “Vogliamo giocarci le nostre carte sino alla fine“.