Cabal, l’infortunio è pesante: interviene la Fifa
Juan Cabal è ufficialmente fuori per il resto della stagione. Gli esami al J Medical hanno confermato una lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, riportata durante un allenamento con la Nazionale colombiana. Un altro duro colpo per la Juventus, che già sta affrontando la pesante assenza di Gleison Bremer, fermato da un infortunio simile poco più di un mese fa.
Cabal, la strada verso il recupero
Cabal seguirà gli stessi step medici di Bremer con il supporto del chirurgo Sonnery-Cottet, specialista nelle lesioni al ginocchio. L’intervento sarà effettuato a Lione dopo che il gonfiore al ginocchio sarà diminuito, indicativamente entro la prossima settimana. Successivamente inizierà una lunga riabilitazione, con il rientro previsto solo per la prossima stagione.
FIFA Club Protection Programme: un piccolo sollievo economico
L’unica consolazione per la Juventus è rappresentata dall’indennizzo FIFA. Il Club Protection Programme prevede un risarcimento per i club che perdono giocatori a causa di infortuni durante le convocazioni in Nazionale. Nel caso di Cabal, la cifra dovrebbe aggirarsi intorno a 1,7 milioni di euro, calcolata sull’ingaggio lordo annuale. Il risarcimento sarà effettuato solo a guarigione avvenuta, lasciando la Juventus senza quel potenziale gruzzolo per il mercato di gennaio.
Juventus, adesso è emergenza in difesa
Con Cabal fuori gioco, Thiago Motta deve fare affidamento su un reparto ridotto all’osso: Kalulu, Gatti, Cambiaso, Danilo e Savona. I giovani Jonas Rouhi e Gil Puche, classe 2006, completano le pochissime alternative per l’ex allenatore del Bologna. La Juventus dovrà affrontare nove partite tra Serie A, Champions League e Coppa Italia prima dell’apertura del mercato il 2 gennaio.
Nel frattempo, Cristiano Giuntoli è al lavoro per trovare rinforzi. Tra i nomi principali emergono Radu Dragusin, ex bianconero ora al Tottenham, e Jakub Kiwior, già allenato da Motta allo Spezia. Entrambi potrebbero arrivare in prestito, offrendo flessibilità in difesa e coprendo sia il ruolo di centrale che di terzino. Ma il mercato della Juventus potrebbe portare a Torino anche altri nomi.
Un calendario complicato per i bianconeri
Da qui alla fine dell’anno, la Juventus dovrà affrontare sfide impegnative, tra cui gli impegni di Champions League e la semifinale di Supercoppa italiana contro il Milan il 3 gennaio. Senza rinforzi immediati, sarà fondamentale gestire al meglio le energie dei titolari e sperare nella buona sorte, che finora ha decisamente voltato le spalle ai bianconeri.