Bologna-Milan rinviata, ma il prefetto è interista: “vincere il triplete non è da tutti” | E poi ancora: “Juve all’obitorio”
Bologna-Milan rinviata dal prefetto interista: “Vincere il Triplete non è da tutti”. La stoccata alla Juve crea polemiche
Un semplice post su Facebook è bastato per creare delle polemiche non indifferenti. Non si tratta di un tweet qualunque visto che, a pubblicarlo, è una carica alta del nostro Paese. O almeno dovrebbe esserlo. Protagonista, assolutamente in negativo di quello che stiamo per raccontarvi, è il prefetto di Bologna, Attilio Visconti.
Quest’ultimo non ha mai nascosto la sua fede calcistica, in particolar modo per l’Inter. Lo dimostra chiaramente un suo messaggio, pubblicato il 3 giugno, in cui afferma: “Che peccato! Certo che vincere il Triplete non è da tutti“. Visconti, però, è anche colui che ha deciso per il rinvio del match di campionato, valido per la nona giornata di campionato, tra Bologna-Milan.
Il match non dovrebbe giocarsi per maltempo, anche se la Lega non è affatto dello stesso parere visto che spinge per la disputa dell’incontro (in programma sabato 26 ottobre alle ore 18). Anche se non è nemmeno questa la decisione che ha scatenato le migliori polemiche sui social network.
I tifosi bianconeri, infatti, hanno puntato il dito contro il prefetto emiliano per una sua cattiva (a dire il vero di pessimo gusto) uscita con tanto di riferimento alla “Vecchia Signora”. “Juve all’obitorio“. Post prontamente cancellato, così come riportato da La Repubblica di Firenze nel 2017, ma più di qualche utente lo ha “anticipato” effettuando screenshot rendendo virale lo scatto.
Prefetto Bologna fa infuriare i tifosi bianconeri: “Juve all’obitorio”
Il funzionario del Ministero nella bufera per via del suo post pubblicato su Facebook nel 2017. Non è affatto la prima volta che Visconti faccia parlare di sé. Sul suo profilo, infatti, spuntarono immagini provocatorie nei confronti dei rivali di sempre della Juventus. Come ad esempio il famoso gesto di Francesco Totti con le quattro dita. Un messaggio rivolto proprio ai bianconeri dopo la sconfitta rimediata in finale di Champions League, nel giugno 2017, contro il Real Madrid.
Un’altra in cui c’è un fotomontaggio di Ebay con la maglia del Triplete sfiorato, in quell’anno, dalla stessa Juve di Allegri con tanto di scritta provocatoria (vedi tweet in basso). Per non parlare del polemico post in cui affermava che la Juventus, a Cardiff, “veniva colpita 3 volte provocandone il crollo“. “Il quarto ed ultimo colpo ne decretava la clamorosa sconfitta. Salma trasferita all’obitorio di Bristol“. Post “ironico” cancellato subito, ma che comunque fece infuriare i supporters della squadra piemontese visto che la presero come una “battuta” del tutto fuori luogo.
Il prefetto di Bologna, ragazzi non è reale ‘sta roba pic.twitter.com/mAWR8Rg5yn
— Oronzo (@MrRuggeri0) October 24, 2024
Prefetto Visconti, il post “ironico” sulla Juventus fa infuriare i tifosi bianconeri
Un post che non è piaciuto soprattutto perché, in quel periodo, a Londra c’era stato un attentato terroristico che provocò vittime. Senza dimenticare, inoltre, quello che avvenne in piazza San Carlo a Torino con la calca in cui morirono 3 persone con più di 1.500 feriti per un finto “allarme bomba”.
Adesso Visconti incontrerà i vertici alti della Lega per cercare di fare chiarezza sul match di campionato Bologna-Milan, sempre più a rischio rinvio. I rossoneri, però, vogliono scendere in campo per far “scontare” le squalifiche a Reijnders e Theo Hernandez. Se il match non si dovesse disputare i due calciatori sconterebbero la squalifica contro il Napoli, nel big match della decima giornata, ed ovviamente non prenderebbero parte alla gara.