Juventus, Yildiz delude? Il focus sul numero 10 bianconero

La Juventus si aspetta molto da Yildiz ma fino a qui non sempre è riuscito a esprimersi al meglio. Proviamo ad analizzare la stagione del giovane turco e l’impatto che sta avendo sulla squadra.

Juventus, Yildiz per Motta è insostituibile: il focus

Nella formazione della Juventus c’è una grande, enorme sicurezza: Kenan Yildiz. Il classe 2005 turco ha preso in eredità la maglia numero 10, ingombrante e scomoda e per vestirla serve grande personalità, caratteristica che sta dimostrando di avere a fronte dei soli 19 anni compiuti.

Su di lui si ripongono le speranze per il presente e per il futuro dei tifosi juventini, che vedono in Yildiz un possibile fuoriclasse. Anche Thiago Motta ha dimostrato di puntarci moltissimo, motivo per cui non viene sostituito praticamente mai.

In campionato ha giocato tutte e 8 le partite fornendo 2 assist, all’appello, però, mancano ancora i gol. La sufficienza la prende quasi sempre, ma ci si aspetta qualcosa in più da un giocatore come lui. “L’ossessione batte il talento”, si dice in un film e la sua fame può portarlo molto lontano.

Dovrà però continuare a lavorare sodo in allenamento per portare le sue prestazioni su un altro livello. Solo in questo modo dimostrerà di meritare la maglia che gli è stata cucita addosso e potrà fare la differenza in un top club come la Juventus.

Cosa ci si aspetta dal numero 10 della Juve

Dati i precedenti, ci si aspetta che chi indossa la maglia numero 10 riesca a trascinare la squadra nei momenti di difficoltà. Con Yildiz, però, bisogna essere clementi. È ancora giovanissimo e ha tutto il tempo per maturare e migliorare, sia calcisticamente che in esperienza.

Ad ogni modo, fino a qui la sua stagione si può considerare positiva, questo nonostante le critiche che subisce di tanto in tanto, soprattutto sui social. Il prossimo obiettivo dev’essere quello di trovare la via del gol per dimostrare di poter essere decisivo anche in questo senso.