Koopmeiners, mazzata tremenda: rischia diverse settimane di stop | Applicata la strategia conservativa
Arriva una mazzata tremenda per Koopmeiners che rischia adesso diverse settimane di stop. Motta ha scelto la sua strategia.
Secondo molti Thiago Motta alla Juventus è destinato ad aprire un grande e vincente ciclo sportivo, perché quanto fatto lo scorso anno con il Bologna, dimostra in modo chiaro e netto che ci troviamo di fronte a un predestinato della panchina.
Alcuni lo hanno perfino paragonato a Xabi Alonso, che alla sua prima esperienza in prima squadra con il Bayer Leverkusen, è riuscito a compiere un miracolo sportivo anche difficile da spiegare. conquistando la Bundesliga e demolendo avversari del calibro del Bayern Monaco.
C’è però da dire che tra i due tecnici esistono delle differenze che in realtà ridimensionano al momento il valore di Thiago Motta. Se Alonso da quando ha esordito come allenatore professionista non ha compiuto nemmeno mezzo passo falso, non si può dire lo stesso del tecnico italiano.
Prima di arrivare al Bologna infatti, Thiago Motta era stato protagonista di due esperienze non certo esaltanti prima allo Spezia e poi al Genoa.
I primi mesi di Thiago Motta alla Juventus
Certo, nel momento in cui ha trovato un progetto importante, solido e strutturato come quello del club emiliano, è riuscito a dare il meglio di sé dando da subito un’identità di gioco ben precisa, e portano il Bologna a conquistare una qualificazione in Champions League che lo consacra di diritto come uno degli allenatori più importanti della storia del club.
Di sicuro, ciò che non si può negare in questi suoi primi mesi alla Juventus, è che il tecnico non faccia sconti a nessuno e manda in campo solo chi ritiene se lo meriti. Douglas Luiz è stato l’acquisto più costoso della campagna estiva dei bianconeri, ma non ha ancora fatto il suo esordio da titolare.
Koopmeiners dovrà meritarsi la titolarità
Mentre al contempo, Motta non si è fatto alcun problema fino ad adesso, a fare giocare dal primo minuto due ragazzi molto giovani come Savona e Mbangula. E la stessa sorte potrebbe toccare adesso a Koopmeiners, che nonostante sia costato al club circa 60 milioni, non sembra avere il posto da titolare assicurato.
Per Motta infatti l’unico titolare inamovibile del centrocampo è Locatelli, mentre tutti gli altri dovranno conquistarsi il posto da titolare giornata dopo giornata, perchè l’allenatore sta ancora valutando tutti.