“Ma che avete fatto?” | Giuntoli lo viene a sapere solo ora: disastro di Andrea Agnelli
Giuntoli è sconvolto: è venuto a sapere soltanto adesso dell’ultimo disastro lasciato dalla precedente gestione di Andrea Agnelli.
Che Giuntoli fosse non solo uno dei dirigenti sportivi italiani più talentuosi degli ultimi decenni, ma anche un vero e proprio mago del bluff, i tifosi della Juventus lo avevano scoperto già nel mercato di gennaio.
In quell’occasione infatti, a pochissimi giorni dall’apertura della sessione invernale, Giuntoli, che era diventato sei mesi il nuovo direttore sportivo dei bianconeri, si era presentato ai microfoni dei giornalisti spiegando che il club non aveva intenzione di fare nessun acquisto in entrata e riteneva che la rosa fosse già completa.
Nulla di strano in queste affermazioni in fondo, perché già tre mesi prima, in un’intervista concessa a Repubblica, il nuovo ds aveva già spiegato quali erano gli obiettivi che gli erano stati affidati. La nuova società subentrata ad Andrea Agnelli, aveva come primo obiettivo il risanamento del bilancio, e al ds era dunque stato chiesto in prima istanza di pensare a sfoltire il monte ingaggi e ridurre l’età media della squadra.
Non fosse, dopo quelle dichiarazioni, la Juventus aveva ufficializzato gli acquisti di Tiago Djalo e Alcaraz, e tutti si erano resi conto che Giuntoli aveva semplicemente depistato tutti i giornalisti.
La rivoluzione di Giuntoli
Nonostante queste premesse però, nessuno poteva mai immaginare che il ds avrebbe dato luogo a un calciomercato estivo così imponente, che ha tagliato totalmente i ponti con la gestione Agnelli, e rifondato completamente la rosa mandando anche via senatori del calibro di Szczesny.
E risulta adesso evidente che anche l’addio di Massimiliano Allegri era programmato, così come l’arrivo del suo sostituto di Thiago Motta, ed è forse anche più comprensibile perché il tecnico toscano avesse accumulato tutto quel nervosismo che lo ha portato poi ad esplodere al termine della finale di Coppa Italia.
Vlahovic è un problema per la Juventus
A questa nuova Juventus capitana da Giuntoli resta adesso un solo problema da risolvere legato alla precedente gestione che ha un nome e un cognome: Dusan Vlahovic. Si tratta infatti dell’ultimo grande acquisto dell’era Agnelli, Il serbo è arrivato dalla Fiorentina per oltre settanta milioni di euro, con uno stipendio monstre di dodici milioni di euro l’anno.
Il suo contratto scade tra due anni e non sembrano esserci le basi per il rinnovo, perchè Giuntoli non offrirà mai la cifra che percepisce attualmente. E il rischio che allora Vlahovic vada via a parametro zero, è molto più che concreto.