Sinner, cambia tutto: gli tolgono l’US Open appena conquistato | C’è un nuovo scandalo doping
Fulmine a ciel sereno per Jannik Sinner, il trionfo agli US Open rischia di essere revocato, coinvolto in un nuovo scandalo
Jannik Sinner ha vinto con merito il secondo Grande Slam della stagione e della sua carriera. Dopo gli Australian Open conquistati a gennaio, il tennista altoatesino ha trionfato anche a New York in occasione degli US Open, battendo in finale con un secco 3-0 il padrone di casa Fritz, numero 12 del tabellino. Per l’azzurro un trionfo mai messo in discussione, in un torneo in cui ha lasciato agli avversari solo due set, sinonimo di una costanza e una concentrazione da vero campione.
Jannik può così allungare in classifica, con il secondo posto occupato da Zverev che è a distanza di sicurezza per questa ultima parte di annata che culminerà con la Coppa Davis dove guiderà la propria Nazionale, oltre agli ATP Finals.
Con il calo fisiologico di Nole Djokovic, sprofondato al nono posto del ranking mondiale, Jannik è adesso il re incontrastato del mondo del tennis, con prestazioni che hanno stupito tutti e con ulteriori margini di crescita.
Un momento magico per il tennis del nostro Paese, con le colleghi femminili che cercano di tenere il passo e con la coppia di doppio composta da Errani e Paolini che ha conquistato la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Parigi.
Dopo il trionfo in America, per Jannik c’è ancora da risolvere un problema
Jannik Sinner era stato coinvolto in una vicenda che riguardava l’assunzione di clostebol, sostanza dopante per la quale al momento è stato assolto dall’International Tennis Integrity Agency ma l’indagine non è ancora conclusa.
L’agenzia antidoping mondiale può fare ricorso contro la sentenza attuale, anche se è poco plausibile l’ipotesi di un’assunzione volontaria dato che non sono state rinvenute tracce in altri controlli, con nessuna conseguenza a lungo termine per quanto riguarda possibili effetti nelle prestazioni sportive.
La ricostruzione dell’episodio e le conseguenze per Jannik
Ad aprile Jannik Sinner era stato sospeso in via provvisoria ma l’appello d’urgenza consente lui una revoca immediata del provvedimento e la conclusione del torneo di Indian Wells dove è eliminato in semifinale per mano di Carlos Alcaraz.
Per responsabilità oggettiva Sinner ha dovuto rinunciare al montepremi guadagnato nel torneo in questione e ai punti conquistati in quel torneo, 400 in totale, senza incidere poi sulla classifica dato che è ancora saldamente in vetta. Chiaro che, se un eventuale ricorso dovesse ribaltare la situazione, potrebbe essere a rischio anche l’US Open appena conquistato.