Conte, questa è una maledizione: si è fatto male anche lui | Inizio di stagione thriller
Altro infortunio per un giocatore di proprietà del Napoli, ulteriori complicazioni per Antonio Conte nella sua nuova avventura in panchina
Grinta, dinamismo, voglia di non mollare mai. Il Napoli ha già ricevuto queste caratteristiche dal proprio allenatore Antonio Conte e lo ha dimostrato nell’ultima partita di campionato in cui i partenopei hanno vinto in rimonta nei minuti di recupero finali contro un tosto Parma che si era portato in vantaggio. Tre punti pesanti che danno continuità e trasmettono serenità all’ambiente in vista del ritorno in campo dopo la sosta per gli impegni delle Nazionali.
Le rivali inizieranno il proprio percorso europei mentre il Napoli potrà concentrarsi sul campionato cercando di approfittare di maggiore riposo fisico e mentale. Una stagione che si prospetta del rilancio per gli azzurri.
Un mercato importante quello allestito dal direttore sportivo Giovanni Manna, grazie agli investimenti cospicui del patron Aurelio De Laurentiis, avvenuti nonostante il mancato introito proveniente dalla cessione di Victor Osimhen.
Cambiamenti in ogni zona del campo per il Napoli, con Conte che ha avuto voce in capitolo, testando diversi profili durante il ritiro estivo e valutando su chi puntare e chi meno, con gli esuberi piazzati in uscita o spediti in prestito.
Altro infortunio per il Napoli, il trequartista si ferma, Conte è in apprensione
Uno di questi è Gianluca Gaetano che non ha convinto Antonio Conte e si è trasferito in prestito di nuovo al Cagliari dove aveva militato la passata stagione.
Per il fantasista dai piedi buoni è previsto però uno stop dato che ha riportato un infortunio, non di grave entità, che lo ha costretto a lavori atletici individuali nelle ultime ore.
Il Cagliari sta faticando sotto porta, Nicola deve correre agli straordinari per salvarsi
Il Cagliari ha mostrato gravi lacune in fase offensiva nei primi 270 minuti, con una sola rete siglata. Per conquistare la seconda salvezza consecutiva servirà l’apporto realizzativo di tutti, a partire dai centravanti Luvumbo, Piccoli e Pavoletti.
Davide Nicola sa di dover faticare per centrare l’obiettivo ma conta di saper trasmettere allo spogliatoio una compattezza poi da mettere anche sul terreno di gioco per poter sfruttare una buona tenuta difensiva e pungere in contropiede. Il valore aggiunto è sicuramente quello di una delle tifoserie più calde d’Italia, pronta a sostenere la propria squadra a prescindere dal rendimento.