Terremoto in Serie A: Dazn potrebbe cedere i diritti alla concorrenza | Cambia tutto a poche ore dalla fine del mercato
In Serie A arriva un vero e proprio terremoto: non sarà più solo Dazn a trasmettere le partite, ecco cosa sta succedendo.
Gli ultimi anni, nonostante i grandi risultati ottenuti dai club italiani nelle competizioni europee, hanno però certificato il declino economico della Serie A. Per tanti tifosi non può che esserci una certa nostalgia ripensando a come soltanto vent’anni fa, il nostro era il campionato più importante del mondo, dove qualsiasi top player cercasse una consacrazione internazionale doveva necessariamente andare a giocare in Serie A.
Un ruolo che adesso spetta alla Premier League che ha avuto un’espansione incredibile negli ultimi dieci anni, e che grazie a scelte molto oculate fatte in passato, si ritrova oggi ad essere il campionato più ricco del mondo, dove anche i club meno importanti sono in grado di sborsare cifre importantissime per un calciatore che per tutti i club della Serie A, sono semplicemente proibitive.
Ma l’aspetto più preoccupante di questa parabola discendente che ha intrapreso il nostro campionato, che si mantiene in piedi soltanto grazie al talento e alla creatività di dirigenti e direttori sportivi, è che non si vedono al momento soluzioni all’orizzonte per una vera rinascita economica.
Anzi, di stagione in stagione, la Lega di Serie A sembra sempre più in difficoltà nel rilanciare il nostro calcio, e non c’è nemmeno l’ombra di una riforma che possa aiutare la Serie A a tornare competitiva sotto tutti i punti di vista.
Le critiche al servizio di Dazn
A partire dal come in cui vengono gestiti i diritti tv. Non bisogna infatti dimenticare come la Premier League sia riuscita a diventare così ricca proprio grazie a una ripartizione più equa dei diritti televisivi, che ha permesso a tante squadre, non solo alle big inglesi, di crescere e rinforzarsi.
È stata ad esempio molto criticata la scelta di permettere a Dazn nelle scorse stagioni di detenere il monopolio sui diritti televisivi del campionato, visti anche tutti i disservizi nati in questi anni dalla piattaforma streaming, e il costo sempre più alto degli abbonamenti. da quest’anno però cambia tutto, perché la nuova Serie A sarà trasmessa anche da altre emittenti.
Serie A Enilive va in onda in Danimarca. Ma in Francia non ancora https://t.co/kERYUpznXv
— Primaonline.it (@Primaonline) August 26, 2024
Niente più Dazn? Bein ci prova in Francia
Secondo quanto riportato da Calcio&Finanza, i diritti tv per trasmettere la Serie A in Francia non sono stati ancora assegnati. Sul tavolo le offerte di Dazn e Bein.
L’azienda che ha monopolizzato il nostro calcio potrebbe quindi cedere in terra francese, rinunciando di fatto ai diritti per i quali si è battuta tanto in Italia.