Tu con Koopmeiners non puoi rimanere: finisce a pugni | Juve, cessione sacrificata: è UFFICIALE

Juventus, con l’arrivo di Koopmeiners a Torino la cessione del top player è ormai obbligatoria. Per Giuntoli è lui il grande sacrificato.

La seconda vittoria consecutiva in campionato, sembra aver definitivamente galvanizzato i tifosi della Juventus, che adesso riconoscono in Thiago Motta il condottiero che può finalmente portare alla rinascita sportiva, dopo anni molto difficili.

Non bisogna infatti dimenticare che nell’ultimo triennio, i bianconeri si sono sempre posizionati a fine stagione, ad almeno dieci punti dalla prima in classifica, senza mai essere davvero in lotta per il titolo di Campioni d’Italia.

Una situazione che di certo non può essere facilmente digerita da una delle società di calcio più antiche e vincenti al mondo, ed è per questo che a partire da questa stagione, il direttore sportivo Cristiano Giuntoli ha dato inizio a una vera e propria rivoluzione in rosa, affidando questa nuova fase sportiva che si intende inaugurare, alla guida tecnica di un allenatore giovane e promettente come Thiago Motta, che già l’anno scorso con il Bologna ha dimostrato di poter diventare uno dei migliori allenatori della sua generazione.

E ciò che ha colpito sicuramente di più di Motta in queste sue prime partite da tecnico bianconero, è la facilità con cui sta facendo esordire tanti giovani della Juventus Next Gen, che oltretutto sembrano rispondere benissimo alla fiducia che ha concesso loro il tecnico italiano.

Le scelte di Thiago Motta

Sia Mbangula che Savona hanno infatti risposto con un gol all’esordio alla loro prima partita in bianconero, e la sensazione è che Motta possa impiegarli anche nei prossimi mesi. Il nuovo allenatore bianconero non ha dunque paura di fare delle scelte forti, ma questo in fondo lo si era già capito nel modo in cui aveva deciso di mettere fuori dal progetto Federico Chiesa, che nei prossimi giorni dovrebbe lasciare la Juventus a titolo definitivo.

Nonostante parliamo di uno dei calciatori più forti della nazionale italiana infatti, sia la Juventus che Motta si sono dimostrati molto decisi nel metterlo fuori rosa, invitandoli a trovarsi una nuova sistemazione. Anche perché sembra che con l’arrivo di Koopmeiners, il suo stipendio graverebbe troppo sulle casse del club, ed è per questo che Giuntoli sta mettendo sempre di più il calciatore alle strette.

Chiusa al Liverpool

Chiesa ha dunque cominciato una nuova avventura della sua carriera, scegliendo l’Inghilterra come tappa.

Ha infatti firmato per il Liverpool, andando a coronare il sogno di giocare in Premier. Lontano dalla Juve e dal nuovo beniamino Koopmeiners.