Maldini voleva dargli la numero 10 | Ora è finito come Mastour: costretto a firmare in Serie C
Per Maldini era un talento puro, e lo considerava il prossimo numero dieci dei rossoneri. Adesso è costretto a ricominciare dalla Serie C.
L’esordio del Milan nella nuova stagione di Serie A è finito con un pareggio che di certo non ha fatto felici i tifosi. Ma il campionato è appena iniziato e non c’è per il momento motivo di allarmarsi.
Anche perchè il Milan ha deciso di iniziare un nuovo progetto tecnico con Fonseca, chiudendo l’indimenticabile e vincente ciclo di Pioli, ed è anche normale che serva tempo al nuovo allenatore per prendere confidenza con l’ambiente e far entrare in testa ai calciatori la sua idea di gioco.
Anche perché molto diversa da quella di Pioli. Se l’allenatore italiano ha infatti sempre propugnato nella sua carriera un calcio intenso e verticale, Fonseca ama invece molto di più costruire dal basso e far girare la squadra, creando spazio in attacco, attraverso un palleggio più ricercato.
C’è da dire che il nuovo tecnico è stato anche penalizzato dal mercato. In rossonero sono arrivati calciatori importanti del calibro di Morata, che ha le caratteristiche e la personalità per sostituire Giroud, ma è a centrocampo che la squadra deve essere rinforzata per seguire i dettami del suo nuovo allenatore.
Il mercato del Milan
Certo, l’arrivo di Fofana dal Monaco, fortemente voluto da Fonseca, è un chiaro segnale di come la dirigenza voglia fare di tutto per assecondare il suo allenatore. Ma il nuovo centrocampista è arrivato da pochissimi giorni, e avrà dunque bisogno di tempo per integrarsi.
Sicuramente Fonseca ha forse messo troppa pressione sulla squadra parlando apertamente di scudetto. ma al contempo, il Milan non è una società qualunque, e dunque l’ambizione dichiarata di provare a vincere tutto può aiutare i calciatori a restare concentrati sui loro obiettivi. Ci vorrà invece tempo per rinforzare e rifondare il settore giovanile del club, che negli ultimi anni è sembrato più volte in crisi.
Era il pupillo di Maldini, adesso è costretto a firmare per la Serie C
Un processo che la società ha già iniziato con l’iscrizione del Milan Futuro in Serie C, nella speranza di iniziare un nuovo percorso che sia davvero in grado di scovare dei talenti. Più volte infatti i rossoneri hanno investito su giovani promesse che purtroppo non hanno mai rispettate le attese, come dimostra un trasferimento in serie C avvenuto in questi giorni.
Youns El Hilali era infatti considerato una punta di diamante del settore giovanile dei rossoneri, molto apprezzato anche dall’ex Ds Paolo Maldini (Che secondo alcuni lo vedeva come il futuro numero 10 del club). Ma purtroppo ha finito per intraprendere una parabola discendente simile a quello di Mastour. Dopo aver lasciato il Milan infatti, il calciatore non è mai più riuscito ad affermarsi ad alti livelli, e adesso ha deciso di ricominciare dalla Serie C, firmando per il club italiano Arzignano.