Chiesa? Non ci interessa la merce vecchia | Capitolo chiuso anche per Spalletti: è apocalisse per l’esterno
La parabola di Chiesa diventa sempre più triste. Il club ha detto no alla Juventus: non vuole l’esterno azzurro, non crede nelle sue qualità.
La situazione al momento in casa Juventus è quantomeno ambigua. Da un lato infatti, l’entusiasmo di alcuni tifosi e alle stelle, anche perchè nessuno si aspettava che il club potesse fare un mercato così importante.
A Torino sono sbarcati nelle scorse settimane Douglas Luiz, Thuram, Di Gregorio e Cabal. E il fatto più importante in tal senso, è che il ds della Vecchia Signora è riuscito a rivoluzionare completamente il reparto di centrocampo, da molti considerato il vero tallone d’achille della squadra in questi anni.
D’altro canto, la strategia intrapresa da Giuntoli sta invece preoccupando non poco molti tifosi bianconeri. questo per due motivi. Il primo è legato al fatto che investimenti così importanti come quello che ha portato Douglas Luiz ad indossare la maglia bianconera sono stati finanziati cedendo i giovani migliori in rosa.
Ed è evidente dunque che la Juventus ha voluto puntare ad essere competitiva nel breve termine, sacrificando la possibilità che talenti come di Soulé o di Iling Junior, siano davvero all’altezza dei palcoscenici più importanti.
La strategia della Juventus su Chiesa
Il secondo motivo, riguarda invece il modo in cui i calciatori che non rientrano nei piani di Thiago Motta, sono stati messi fuori dal progetto. E secondo molti in questo caso, la strategia adottata dalla Juventus è semplicemente suicida. E quanto sta accadendo con Federico Chiesa fa effettivamente riflettere.
L’esterno è stato infatti dichiarato pubblicamente fuori dal progetto, e lo ha messo fuori rosa, con il padre Enrico che ha anche cercato di mediare in prima persona con i bianconeri per ripianare la situazione. Ma la Vecchia Signora non vuole tornare sui suoi passi. Il problema però è che questo, ha fatto in modo che la valutazione dell’esterno azzurro scendesse di molto, e il club rischia adesso di incassare pochissimo dalla sua cessione.
Se Chiesa non gioca, Spalletti non lo convoca
Di sicuro, Chiesa viene da due stagioni in chiaroscuro e persino il Ct della nazionale Spalletti non sembra più voler puntare su di lui. E anche all’estero non sembra più un nome appetibile, considerato quanto accaduto nei giorni scorsi. La Juventus infatti aveva tentato di inserire Chiesa nello scambio che avrebbe dovuto portare il classe 2004 del Lipsia in bianconero.
Una trattativa naufragata subito, perché il club tedesco non ritiene Chiesa un calciatore abbastanza valido da inserire nella trattativa.