Juve, ora devi prendere una decisione | Hanno cambiato idea da un giorno all’altro: Thiago Motta costretto a cambiare modulo
La Juventus è spiazzata dalle dichiarazioni di un club rivale, salta l’affare di mercato, Motta costretto a cambiare modulo
Sono giorni di grande entusiasmo in casa Juventus. Il ritiro estivo è iniziato e Thiago Motta si è presentato alla stampa. L’obiettivo dei bianconeri è quello di ritornare in alto attraverso un calcio propositivo e la valorizzazione di giovani talenti, compito che il nuovo allenatore ha assolto benissimo nella sua precedente parentesi sulla panchina del Bologna.
Cristiano Giuntoli ha piazzato il quarto colpo della propria campagna acquisti. Ha svolto le visite mediche e firmato per la Vecchia Signora il terzino Juan Cabal, approdato per 10 milioni più bonus dall’Hellas Verona.
Un innesto di grande prospettiva in una zona del campo in cui i bianconeri sono a corto di giocatori e in cui i sacrifici della dirigenza non sono ancora terminati. Danilo può essere spostato sulla fascia, soprattutto se dovesse essere messo sotto contratto un centrale.
Dopo il ciclo di Max Allegri, che si è schierato con tre centrali, Motta rispolvera la difesa a quattro e l’organico bianconero si è privato con il passare del tempo di terzini puri, da Alex Sandro a Cuadrado.
La Juventus sembrava certa di poterlo acquistare ma il club rivale si oppone con fermezza
Il centrocampo è il reparto che subirà maggiori variazioni. L’idea di Motta è di schierarsi con due mediani, tre trequartisti dietro la punta centrale che sarà Dusan Vlahovic. Un modulo che prevede l’arrivo del grande obiettivo di questo mercato estivo.
Si tratta di Teun Koopmeiners, valutato dall’Atalanta 60 milioni. Luca Percassi, amministratore delegato dei bergamaschi, ha però rilasciato delle dichiarazioni che hanno spiazzato tutto l’ambiente juventino: “Koopmeiners è un giocatore fondamentale per l’Atalanta. Non è stata mai prevista nei programmi della società una sua cessione”.
Koopmeiners può partire, la Juventus prepara la cifra necessaria con delle cessioni
Molti ritengono che le parole di Percassi siano da leggere nella misura in cui la partenza dell’olandese avverrà solo di fronte a un’offerta ritenuta congrua ma che non è comunque incedibile.
A dimostrazione di questa tesi è il fatto che la dirigenza dei lombardi si sta muovendo per trovare profili con caratteristiche simili a Koop, per non trovarsi impreparati di fronte alla possibilità di lasciarlo partire. La Juventus, nel frattempo, è al lavoro per cedere Soulé e Huijsen.