Ci risiamo, nuovo tradimento alla Seedorf: da una parte all’altra del Naviglio | Lo prendono senza spendere 1€

Dal Milan all’Inter, potrebbe firmare per il club rivale un giocatore dei rossoneri, ecco un nuovo caso Seedorf

Clarence Seedorf è stato tra i primi giocatori a vestire entrambi le maglie dei due club di Milano. Lo hanno seguito altri campioni, da Andrea Pirlo a Bobo Vieri, da Zlatan Ibrahimovic fino al più recente Hakan Calhanoglu. La rivalità tra Inter e Milan si è acuita nelle ultime due stagioni, con i nerazzurri che hanno avuto la meglio negli ultimi sei scontri.

Vittorie pesanti per Inzaghi, dalla Supercoppa Italiana fino alla semifinale di Champions League per concludere con il match che ha consegnato lo Scudetto numero 20 e la seconda stella, obiettivi che il Milan sperava di soffiare ai rivali.

Alla vigilia della nuova stagione stiamo assistendo a due modus operandi diametralmente opposti. In casa Milan ancora nessun acquisto messo a segno, tanta perplessità attorno al nuovo allenatore Paulo Fonseca e la consapevolezza di essere un gradino sotto ai cugini nerazzurri.

Manca un centravanti di peso che possa garantire la doppia cifra, un centrocampista di interdizione e qualche volto nuovo in difesa dopo un’annata in cui il reparto arretrato è stato inadeguato.

Un senatore del Milan può firmare per i rivali dell’Inter, va in scadenza di contratto

Proprio in difesa uno dei senatori del club come Davide Calabria va in scadenza a giugno 2025 e potrebbe essere il prossimo a cambiare casacca a Milano, firmando per l’Inter.

Un’ipotesi dettata dal fiuto di Beppe Marotta nell’ingaggiare parametri zero di qualità, come è avvenuto in questa campagna acquisti con il centrocampista Zielinski e l’attaccante Taremi, innesti fortemente voluti da Inzaghi come ha dichiarato nella conferenza stampa di inizio ritiro.

Calabria e un sodalizio con il Milan che dura da anni

Calabria è stato tra i giocatori più utilizzati da Pioli nel quinquennio in cui i rossoneri sono ritornati ai vertici in Italia e in Europa. Un apporto silenzioso ma fondamentale quello del terzino che si è sempre messo a disposizione della squadra, con molta grinta e considerazione anche all’interno dello spogliatoio.

Il Milan ha poco tempo per blindarlo e impedire che possa lasciare la società a costo zero tra un anno ma molto dipenderà dalla valutazione che farà Fonseca, il quale potrebbe puntare su altri profili in quella zona del campo.