Questo non si mantiene in piedi | Thiago Motta, scoperta dall’infermeria: addio all’eroe dei tifosi Juve

Thiago Motta dà il suo okay alla cessione di un giocatore della Juventus che ha mostrato diverse difficoltà di tenuta fisica

Continuano le indiscrezioni che riguardano il mercato della Juventus. I bianconeri saranno grandi protagonisti della sessione estiva, data la necessità di apportare molti cambiamenti all’organico in vista del ritorno in Champions League, della partecipazione alla prima edizione del Mondiale per club e del nuovo ciclo che inizierà con Thiago Motta in panchina.

Cristiano Giuntoli avrà maggiori margini di manovra rispetto alla scorsa estate, quando sbarcò alla Continassa a inizio luglio, dopo aver vinto lo Scudetto con il Napoli, e con i bianconeri esclusi dalle competizioni europee.

Il direttore sportivo si limitò a rinnovare alcuni contratti, tra cui quelli dei francesi Paul Pogba, poi squalificato per doping, e Adrien Rabiot, che dovrebbe restare pure per la stagione che verrà.

Adesso sono richiesti invece nuovi innesti che possano rinfoltire la rosa e rafforzare il tasso tecnico della Vecchia Signora, nettamente inferiore rispetto a quello dell’Inter che ha vinto con merito l’ultimo campionato di Serie A.

Kostic si infortuna e per lui l’Europeo è già concluso, la Juventus è in apprensione

Ma prima di procedere con l’acquisti andranno piazzati in uscita alcuni giocatori che non rientrano nei piani del mister, tra cui Filip Kostic. La sua cessione si complica dopo che è uscito dal campo per infortunio nel match inaugurale della sua Serbia negli Europei contro l’Inghilterra.

L’esterno ha accusato un problema fisico in seguito a uno scontro avuto con Alexander-Arnold. Secondo quanto riportato dal Telegraf, l’ex Francoforte si sottoporrà ad una risonanza magnetica in modo da capire meglio l’entità e i tempi di recupero ma il torneo per lui è già finito.

Kostic non rientra nei piani di Thiago Motta ma adesso sarà più difficile cederlo

Kostic è stato utilizzato da Max Allegri come esterno nel centrocampo a cinque mentre Motta dovrebbe propendere per il 4-3-3. Il serbo era adattabile sia come terzino che come uomo nel tridente d’attacco ma le prestazioni fornite negli ultimi mesi fanno propendere verso la sua partenza.

Il suo infortunio può complicare la possibilità di trovare club interessati ad ingaggiarlo ma si attende di capire quando potrà tornare ad allenarsi per capire meglio la fattibilità di monetizzare dalla sua cessione. La Juventus spera che l’infortunio sia meno grave del previsto.