Te ne devi andare, piuttosto ti rescindo il contratto | Giuntoli il giustiziere: via tutti i rami secchi
Giuntoli ha dato inizio alla sua rivoluzione in casa Juventus e non guarda in faccia nessuno: il titolare andrà via con grande dispiacere da parte dei tifosi.
Con l’esonero di Massimiliano Allegri, non è sbagliato affermare che sia ufficialmente iniziata l’era di Cristiano Giuntoli alla Juventus, Che l’avventura del tecnico livornese alla guida della Vecchia Signora fosse destinata a concludersi al termine di questa stagione, non era certo un mistero, ma nessuno poteva immaginare che la storia tra lui e la Juventus potesse finire in modo così violento e improvviso.
Ma d’altronde, i motivi che hanno portato Allegri a perdere completamente il controllo al termine della finale di Coppa Italia vinta contro l’Atalanta, sono in fondo strettamente legati al ruolo di Giuntoli alla Juventus.
Non bisogna infatti dimenticare che Allegri era ritornato a guidare la Juventus su espressa richiesta di Agnelli tre anni fa, forte di un contratto oneroso e lungo che gli metteva in mano infatti, anche la responsabilità dell’area sportiva del club.
Nel momento però in cui Andrea Agnelli e la sua dirigenza hanno rassegnato le dimissioni, ed Elkann è stato costretto a far insediare dei nuovi dirigenti, questi hanno ripudiato nei fatti il progetto precedente che puntava su Allegri, e scelto invece Cristiano Giuntoli, come l’uomo che dovrà prendere in mano la rinascita sportiva del club.
Il rapporto conflittuale tra Giuntoli e Allegri
Ovvio che con queste premesse, il rapporto tra l’allenatore toscano e Giuntoli non poteva che essere conflittuale, e lo si è visto proprio nel finale di Coppa Italia, quando Allegri ha persino tentato di allontanare il ds dai festeggiamenti in campo con la squadra.
Adesso che il tecnico è stato licenziato dalla società, proprio a seguito della sua sfuriata in Coppa Italia, Giuntoli ha finalmente le mani libere per iniziare una vera e propria rivoluzione all’interno della Juventus.
Giuntoli ha deciso: il titolare deve andare via dalla Juventus
E il ds ha già dimostrato di non guardare in faccia nessuno, nemmeno coloro che sono considerati delle vere e proprie bandiere dai tifosi juventini. E difatti, l’acquista del portiere Di Gregorio dal Monza per circa venti milioni di euro, e consequenziale al fatto che il ds ha deciso di mettere fine all’esperienza di Szczesny tra i pali della Vecchia Signora, dato che il portiere non ha accettato la riduzione d’ingaggio proposta dalla società.
Si tratta dunque della prima epurazione eccellente e che dimostra quanto sia profonda la volontà di Giuntoli di rifondare dalle fondamenta il club.