Sono troppo tecnico: con Allegri non giocherei mai | NO definitivo e ufficiale dal talento
Il talento del centrocampo rifiuta la destinazione Juventus, il gioco di Allegri non lo soddisfa e preferisce restare nel suo attuale club
Ci sono due metri di paragone per valutare la stagione della Juventus. Al netto della vittoria o meno della Coppa Italia, fatto che scopriremo mercoledì nella finale che vedrà i bianconeri di fronte all’Atalanta, c’è da sottolineare che l’obiettivo è stato raggiunto, quello della qualificazione alla prossima Champions League, con il terzo posto provvisorio in classifica, lo stesso ottenuto sul campo dodici mesi prima, esclusa poi la penalizzazione ricevuta.
C’è da dire che di fronte a un risultato pressoché identico, la squadra ha avuto il vantaggio, rispetto alle rivali, di non partecipare alle Coppe europee e quindi di poter avere a disposizione maggiori giorni di riposo per preparare le proprie partite.
Un organico che non ha visto grandi cambiamenti rispetto a un anno fa, con pochi innesti che non si sono però imposti nello scacchiere tattico di Allegri che ha confermato l’undici titolare, privo però di due centrocampisti di valore come Paul Pogba e Fagioli.
Quindi sul fronte del rendimento il lavoro di Allegri non è da lodare ma nemmeno da condannare, sul piano del gioco il giudizio cambia dato che sono state poche le prestazioni veramente convincenti in tal senso della squadra.
Rammarico in casa Juventus, lo ha trattato a lungo ma ha rifiutato di firmare con i bianconeri
Una mediana farraginosa nel fraseggio della palla, priva di interpreti dotati di tecnica sopraffina, più incursore e giocatori di rottura. Per questo motivo un regista come Jorginho avrebbe fatto molto comodo alla Juventus.
Il possibile approdo dell’azzurro è però da accantonare ufficialmente dato che è arrivata la notizia del suo rinnovo con l’Arsenal dopo oltre 50 presenze con i Gunners dal momento del suo arrivo a gennaio 2023.
Sfuma l’affare Jorginho, la Juventus studia profili simili per il centrocampo
Jorginho è un giocatore di caratura internazionale, che ha nel curriculum la vittoria di una Champions League con la maglia del Chelsea, di un Europeo con la Nazionale italiana e di un terzo posto del Pallone d’Oro nel 2021, il suo anno migliore.
Cristiano Giuntoli dovrà valutare altre possibili occasioni di mercato, consapevole che servirà un profilo simile per poter consentire che il centrocampo possa fare un salto di qualità.