Rabiot, due opzioni per il rinnovo: intanto la big è dietro l’angolo

Adrien Rabiot non è ancora sicuro di restare alla Juventus. Giuntoli sta pensando a due possibili strade per il rinnovo. La big intanto osserva. 

Ancora tutto da decidere il futuro di Adrien Rabiot, il centrocampista francese con contratto in scadenza il 30 giugno. Lo scorso hanno fatto un rinnovo ponte per evitare l’addio a parametro zero e ridiscutere il suo futuro con la Vecchia Signora, ma i fatti dicono che a meno di un mese dalla fine del campionato, non c’è un altro accordo per il prolungamento. Insomma, molti temono che sia davvero conclusa l’avventura di Rabiot a Torino, e che prima dell’Europeo firmerà da free agent un ricco accordo con un altro club. Ma da Tuttosport ci arrivano oggi novità cruciali.

Bisogna sottolineare che Adrien Rabiot ha espressamente richiesto alla Juventus di conoscere il suo futuro prima della rassegna continentale degli Europei. Dunque, se sarà ancora Serie A con la Juve o se dovrà accasarsi in nuovo club è qualcosa che andrà conosciuto prima della partenza per la Germania. Inutile dire che il club bianconero non vuole perdere la pedina più importante del suo centrocampo, ma allo stesso tempo andrà limitato l’ingaggio del calciatore. Rabiot è quello che percepisce lo stipendio più alto alla Juve, 7,5 milioni a stagione. Giuntoli ha il grande compito di ridurre il monte ingaggi della Vecchia Signora ed è qui che sorgono gli ostacoli più grandi al rinnovo di Rabiot.

Secondo Tuttosport, il Direttore Tecnico bianconero sta pensando a due possibili strade da percorrere per il rinnovo del francese.

Rabiot, il rinnovo è possibile ma occhio all’inglese

Come riferisce la fonte sopracitata, sono due le opzioni per il rinnovo di Rabiot a cui sta pensando la Juve. O far firmare al giocatore un nuovo accordo annuale (2025) ma con la prerogativa di impegnarsi presto per rivalutare il tutto; o proporre un accordo di due anni ma con opzione per il terzo, così da garantirsi un’entrata nel caso in cui Rabiot voglia cambiare casacca la prossima stagione. Tutto, come accennato, dipenderà però dai parametri economici. Le due parti devono per forza di cose venirsi incontro. E bisogna considerare che il tempo a disposizione è ormai pochissimo.

Nel giro di due settimane andrà trovato l’accordo, perché i primi di giugno Rabiot partirà poi per l’Europeo. E si sa, ribadisce Tuttosport, ci sono alcuni club molto sensibili alla situazione del francese. Tra tutti, è il Manchester United quello più attento, pronto probabilmente ad approfittarne in caso la vicenda dovesse andare ancora per le lunghe.