Siamo veramente nella Marotta League? | Le ha giocate tutte, contro l’Inter salta la partita: tifosi indignati
Nella prossima partita dell’Inter gli avversari non avranno a disposizione un giocatore imprescindibile, i tifosi sono infuriati, Marotta sorride
La vittoria in rimonta di Udine lancia l’Inter verso la vittoria dello Scudetto, che potrebbe arrivare già nel derby contro i cugini del Milan, fatto che significherebbe un’autentica apoteosi per tutto il popolo nerazzurro. Anche in una partita giocata in modo non brillante dalla squadra di Simone Inzaghi, sono arrivati comunque tre punti importanti che tengono ancora in piedi la possibilità di battere il record di 102 punti in Serie A.
Ancora una volta decisivo Frattesi, che si è fatto trovare pronto su una ribattuta e ha confermato la media goal di assoluto livello che ha tenuto in questo campionato, con alcune reti molto pesanti, come quella di lunedì sera alla Dacia Arena.
Un centrocampo di livello europeo quello dei nerazzurri, tra i più completi e che si può permettere di far partire in panchina un giocatore come Frattesi, appunto, che giocherebbe titolare in ogni altra squadra di A.
Merito delle scelte operate da Beppe Marotta che ha rinforzato la squadra ogni anno e che nella scorsa sessione estiva è riuscito a sostituire degnamente alcune partenze dolorose, da Lukaku a Brozovic e Onana.
L’Inter è pronto a sfidare il Cagliari, per i sardi due assenze pesanti
La prossima giornata, la 32esima, l’Inter affronterà a San Siro il Cagliari di Claudio Ranieri, al momento salvo grazie alle tre vittorie ottenute nelle ultime sei partite, ultima delle quali lo scorso weekend in casa contro l’Atalanta.
Per i sardi, però, un impegno molto complicato, ancora di più data l’assenza di due giocatori chiave come Deiola e Nandez, che non saranno della partita perché squalificata per somma d’ammonizioni.
Un Cagliari che non molla mai, che crede nella salvezza, a immagine e somiglianza di mister Ranieri
Il tecnico romano sta compiendo l’ennesima impresa della sua carriera, una salvezza che sembra insperata al termine del girone d’andata, grazie alla compattezza dello spogliatoio e ad alcune reti segnate negli ultimi minuti, a testimonianza del desiderio di non mollare mai.
Il prossimo impegno sarà quasi proibitivo ma gli uomini di Ranieri proveranno a vendere cara la pelle, consapevoli di non avere niente da perdere, e di giocarsi la permanenza in Serie A nelle successive sei partite, contro avversari più alla portata.