La Juve? L’ultimo dei miei problemi | Il capitano rescinde il contratto: abbandona per sempre Torino a zero euro
Il capitano abbandona la nave. Rescinde il contratto con la squadra di Torino: addio dolorosissimo a parametro zero
La Juventus di Massimiliano Allegri sta vivendo un incubo che sembra non aver fine. Sono ben due mesi e 9 partite totali che i bianconeri non trovano la vittoria: l’ultima allo Stadio Via del Mare del Lecce, per 3-0, con doppietta di Vlahovic e rete di Bremer.
Adesso è terza in campionato, con il Bologna di Thiago Motta che in caso di vittoria si avvicinerebbe sempre di più e il Milan di Stefano Pioli che allunga, portandosi a +6 grazie alla vittoria in trasferta allo Stadio Artemio Franchi della Fiorentina.
I tifosi della Vecchia Signora sono chiaramente increduli. Anch’essi avevano come obiettivo primario rientrare tra le prime quattro in classifica, ma quando a gennaio ti ritrovi a -2 dall’Inter di Simone Inzaghi, sogni di poter vincere lo Scudetto che manca dalla stagione 2019-2020.
Perso lo scontro diretto contro i nerazzurri e ottenendo consecutivamente tutti questi risultati negativi, la Juventus ha distrutto tutto ciò che avevano fatto di buono nei primi quattro mesi di campionato, rischiando di mancare nel rush finale anche la qualificazione alla prossima edizione di Champions League.
Panchina traballante
Il primo ruolo non più stabile è quello del tecnico, il cui scenario di addio al termine della stagione non è più utopistico, ma rientra totalmente nelle possibilità. I troppi punti persi con le big ed il rendimento delle ultime settimane potrebbero essergli fatali: tutto dipenderà da cosa avrà recimolato a fine maggio.
La riconferma sicura avverrebbe nel caso in cui oltre a posizionarsi tra le top quattro, vincerebbe anche la Coppa Italia, nella quale affronteranno in semifinale la Lazio di Tudor e in caso di passaggio del turno, la vincitrice tra Atalanta e Fiorentina. Il futuro della Juve non è roseo, bensì è appeso ad un filo.
Addio vicino
Il 13 aprile alle ore 18 andrà in scena all’Olimpico di Torino il Derby della Mole contro la Juventus, una delle partite più importanti della stagione per entrambe le squadre e che spesso ha deciso le sorti degli obiettivi prefissati da esse.
Il leader e capitano dei granata Ricardo Rodriguez sta vivendo una seconda giovinezza con Juric dopo gli anni complicati al Milan, ma ha il contratto in scadenza e sembra non sia riuscito ancora a trovare con il club un punto di incontro per il rinnovo. Lo svizzero chiede un aumento di ingaggio da 1.5 a 2 milioni di euro netti a stagione, a differenza della dirigenza torinese, che non solo rifiuta l’incremento, ma chiede addirittura un prolungamento a ribasso. Una situazione complicata, che se non dovesse cambiare significherebbe automaticamente addio.