Pirlo in lacrime: il bollettino medico è devastante | Non ce l’ha fatta, si attende il comunicato ufficiale
Andrea Pirlo, si attende il comunicato ufficiale del club: la notizia ha sconvolto i tifosi della Sampdoria.
Iniziare la carriera da allenatore con un top club, una squadra abituata a vincere e dopo hai lasciato il segno da calciatore è un rischio enorme ma Andrea Pirlo ha scelto di correrlo. Chiamato a sostituire l’esonerato Maurizio Sarri, Pirlo è stato scelto come allenatore della Juventus, e ancora sprovvisto del patentino UEFA Pro, necessario per guidare club di Serie A, ottiene in fretta l’abilitazione a Coverciano.
Dopo nove Scudetti consecutivi, Andrea Pirlo non riesce a conquistare la doppia cifra ma si porta comunque a casa due trofei, gli ultimi conquistati dalla Juventus, a digiuno dal 19 maggio 2021 quando Andrea Pirlo guidò il club alla vittoria della Coppa Italia, dopo che a gennaio si era aggiudicato la Supercoppa Italiana.
L’andamento globale della stagione non gli vale tuttavia la conferma in panchina anche per la successiva. Paga dazio l’abdicazione dal trono di Campione d’Italia, con l’Inter di Antonio Conte che trionfa con merito.
Dopo un’anno di inattività riparte dal Faith Karagümrük, club turco di Süper Lig e rescinde il contratto con la società a tre giornate dal termine del campionato, con la squadra posizionata a metà classifica. Arriva la scorsa estate la chiamata della Sampdoria, appena retrocessa in Serie B.
Una Sampdoria in zona play-off che proverà a tornare in Serie A in questo finale di stagione
Una stagione che parte con molte difficoltà e con una squadra incompleta. A piccoli passi i risultati iniziano ad arrivare e adesso la Samp è in zona play-off e se riuscisse a qualificarsi a questi potrebbe rappresentare una mina vagante per giocarsi il ritorno immediato nella massima serie del calcio italiano.
Uno dei giocatori su cui Pirlo ha puntato maggiormente è Leonardo Benedetti, centrocampista che però non è riuscito a trovare molto spazio a causa di ben quattro infortuni che l’hanno tenuto a lungo in infermeria.
Leonardo Benedetti, continua il suo momento no: non ce la fa a rientrare tra i convocati
Per Benedetti un campionato davvero travagliato, aperto con la rimozione della cisti meniscale al ginocchio destro tramite l’operazione che ha provocato lui uno stop di quasi quattro mesi. Sono seguite due lesioni fino a un nuovo infortunio nell’ultimo match disputato a Bari, sul campo della sua ex squadra.
Si tratta di un problema muscolare al polpaccio sinistro che dovrebbe renderlo disponibile solo tra circa venti giorni se non un mese, giusto per l’inizio degli eventuali spareggi promozione.