Lo riconoscete? Oggi è finito ‘in disgrazia’ | Dalla panchina con Allegri alla Serie C: prometteva benissimo ma…

Era in panchina con Allegri fino a poco tempo fa, e adesso è stato costretto ad iniziare una nuova avventura in Serie C. Ecco di chi si tratta.

È un momento davvero difficile per Massimiliano Allegri, e non sarebbe così sbagliato forse affermare che si tratta del peggiore da quando ha iniziato ad allenare ad alti livelli. Il crollo sportivo avuto dalla Juventus a partire da febbraio, e che ha portato i bianconeri dall’essere primi in classifica, ad accumulare una distanza di 18 punti dall’Inter capolista, venendo oltretutto anche scavalcati al secondo posto dai rossoneri, ha certificato il fallimento totale di questo triennio alla guida del club.

Allegri nel corso della sua lunga e vincente carriera si era sempre distinto per l’incredibile sicurezza mentale che riusciva gradualmente a trasmettere ai suoi calciatori, per come riusciva gradualmente ad “educarli” alla pressione che si affronta nelle grandi partite e nei momenti decisivi del campionato.

E difatti nella sua prima esperienza a Torino durata cinque anni, la squadra si era distinta per come di anno in anno riusciva ad aumentare la sua supremazia mentale sul campionato, arrivando anche al suo ultimo anno a vincere il titolo di Campioni d’Italia con largo anticipo.

Nulla di tutto questo si però visto nell’Allegri Bis anzi, il vero problema in questi tre anni è proprio la fragilità mentale di una squadra che si dissolve sempre nei momenti decisivi.

Crisi Juventus, è tutta colpa di Allegri?

Una mancanza giustificata più volte dal tecnico toscano con il fatto che questa nuova Juventus che si è ritrovato tra le mani tre anni fa, non fosse più composto da campioni affermati e solidi mentalmente, ma da calciatori anche forti, che però hanno vinto pochissimo n carriera e non sono dunque abituati a competere ai massimi livelli.

Una teoria in cui in realtà i tifosi bianconeri non credono più, addebitando invece il declino dei bianconeri ad una proposta di gioco che non è mai riuscita a valorizzare quasi nessun calciatore in rosa. Ma non sarebbe giusto dare completamente torto al tecnico toscano, perchè è anche vero che la stessa dirigenza all’inizio della sua esperienza, gli ha chiesto di puntare molto sui giovani.

L’ex bianconero ha deciso di ricominciare dalla Serie C

Cosa che Allegri ha fatto in modo costante facendo debuttare in prima squadra tante giovani promesse che provenivano dal vivaio della Juventus Next Gen. La sensazione è che per quanto le colpe dell’allenatore italiano siano molte ed evidenti, è l’intera società ad essere in cris ormai da anni. 

Basti solo pensare al modo in cui è stato allontanato Lamberto Zauli dalla panchina dell’Under 23 nell’Allegri Bis, con una repentinità che non ha mai fatto parte del modo di agire del club. Zauli adesso però è pronto a cominciare una nuova avventura alla guida del Crotone, con il club che lo ha scelto per proseguire il suo percorso dopo l’esonero di Silvio Bandini.