Allegri lo liquidò con una telefonata | Ora vale una “fortuna”: Juve presa in giro dall’ex fiamma

Allegri aveva deciso di liquidarlo con una telefonata, ma adesso il difensore sta facendo faville in un altro club. Adesso vale una fortuna.

Non sarebbe forse così sbagliato affermare che questo è il momento più difficile della carriera di allenatore di Massimiliano Allegri. Il tecnico toscano quasi tre anni fa, era pronto a sorpresa sulla panchina della Juventus, con un mandato forte e un contratto che per durata ed entità economica rappresenta quasi un unicum in Serie A, per provare ad avviare un nuovo ciclo vincente.

Allegri era stato infatti mandato via da Andrea Agnelli in persona, che si era convinto che quello fosse il momento giusto per plasmare una nuova identità bianconera, puntando su un’idea di gioco molto più offensiva.

E per questo si era scelto un profilo molto poco ortodosso, ripensando alla storia e allo stile della Juventus, come Maurizio Sarri, che in molti oltretutto consideravano in quel momento la vera e propria nemesi di Allegri come filosofia di gioco, per via dello scontro in campo che avevano avuto per tre anni tra Napoli e Juventus.

Un esperimento fallito fin troppo presto: Sarri era stato infatti esonerato dopo un solo anno e al suo posto era arrivato Andrea Pirlo. Un’altra scelta azzardata di Andrea Agnelli, considerato che l’ex calciatore non aveva in quel momento una sola panchina tra i professionisti.

Il fallimento di Allegri alla Juventus

E anche quell’esperienza si è rivelata un fallimento, ed è per questo che l’ormai ex presidente della Juventus scelse di tornare alle origini e affidare nuovamente la panchina ad Allegri.

Purtroppo però le cose non sono andate come si sperava, e arrivati al suo terzo anno in questa sua seconda avventura alla Continassa, Allegri non è riuscito in alcun modo ad avviare un nuovo ciclo vincente. In questa stagione sembrava però esserci davvero riuscito, e difatti la Juventus per tutto il girone di andata sembrava davvero tornata una squadra di Allegri, con delle vittorie ottenute sul filo del rasoio grazie a un grande lavoro difensivo, e la capacità degli attaccanti di sfruttare gli errori degli avversari.

Allegri, rimpianto per aver lasciato andar via Bonucci?

L’intenzione era quella di ripartire da zero, come dimostra la scelta di mettere Bonucci (che però adesso in Turchia sta facendo benissimo) e Alex Sandro fuori dal progetto. Invece l’ennesimo crollo sportivo tra febbraio e marzo, rischia di mettere in discussione persino la qualificazione in Champions League.

E chissà se il tecnico toscano non abbia dei rimpianti proprio per aver lasciato andare via Bonucci. Alla Juventus manca infatti in questo momento un centrale difensivo molto tecnico, in grado di completare Bremer. E il fatto che Allegri stia utilizzando in quel ruolo Gatti, ne è forse la prova più lampante.