Marotta, è un bagno di sangue: -70 milioni di euro sul bilancio | Il fatto è gravissimo, rimediare sarà difficile
Sfumano ben 70 milioni per l’Inter, il bilancio adesso rischia di essere rovinato, momenti di grande apprensione per Beppe Marotta
Bruciante e inaspettata eliminazione dalla Champions da parte dell’Inter. Tutti sapevano che l’avversario Atletico Madrid non era un ostacolo facile da superare ma lo stato di forma ottimale dei nerazzurri e la vittoria dell’andata facevano ben sperare nel passaggio del turno. Al Civitas Metropolitano della capitale spagnola i Colchoneros hanno subito dato filo da torcere agli uomini di Simone Inzaghi.
Nei ’90 minuti ha deciso la rete nel finale siglata da Depay, mentre ai tempi supplementari nessuna delle due squadre è riuscita a pungere in attacco, facendo in modo che a decretare la doppia sfida fossero i calci di rigore.
Dal dischetto grandi parate di Oblak e ultimo rigore interista sbagliato da Lautaro Martinez che ha consegnato così il passaggio del turno al club guidata da Diego Simeone.
Non si ripete il percorso europeo che aveva portato l’Inter a giocarsi la finale lo scorso giugno anzi, come la Lazio e il Napoli, le italiane salutano la competizione già agli ottavi, rendendo così complicata la presenza di cinque squadre nella prossima Champions League.
I ricavi dell’Inter, frutto soprattutto della Supercoppa in Arabia Saudita
I ricavi dell’Inter restano comunque molto positivi. Con la qualificazione al Mondiale per club, previsto per giugno 2025, la vittoria della Supercoppa Italiana in Arabia Saudita, i nerazzurri incasseranno un cospicuo bottino, di quasi 120 milioni.
Una cifra cospicua da poter investire nel mercato della prossima estate e per cercare di rispettare i paletti del fair play finanziario, senza incidere troppo sul bilancio della società.
L’eliminazione precoce in Champions pesa sul bilancio dell’Inter, persi ben 70 milioni di euro
Il mancato approdo in finale di Champions pesa però con una perdita di circa 70 milioni di euro, considerando sia i bonus che la società avrebbe ricevuto da parte della UEFA sia i ricavi dai biglietti dei match casalinghi dei quarti e delle semifinali che si sarebbero giocati a San Siro, sia per quanto riguarda i diritti televisivi.
Va anche considerato che con lo Scudetto già in tasca i prossimi due mesi saranno privi di quell’agonismo necessario per tenere in forma l’organico, con il solo obiettivo percorribile che consiste nel battere il record di punti in Serie A, a quota 102, detenuto dalla Juventus di Antonio Conte e conquistati dieci anni fa.