“Sono gravemente malato” | Serie A in lacrime: l’ex Juventus lo ha annunciato commsso
Serie A in lacrime, l’ex juventino ha sorpreso tutti con la sua confessione: è malato da tempo e non sa come uscirne.
Il calcio è in assoluto lo sport più seguito nella nostra passione. Come ha ricordato di recente il calciatore dell’Udinese Samardzic, in un’intervista concessa al media Cronache di Spogliatoio, una delle cose che più lo ha sorpreso quando dalla Germania ha deciso di trasferirsi in Italia per iniziare una nuova avventura professionale con l’Udinese, è stata la passione viscerale verso il calcio che ha trovato nel nostro paese.
Qui, infatti, siamo abituati a considerare i calciatori come delle vere e proprie divinità, e non esiste bambino che non inizi a giocare in una scuola coltivando il sogno di poter diventare un calciatore professionista. D’altronde parliamo di uno dei lavori più belli al mondo sulla carta, in cui si vanno a guadagnare tantissimi soldi e si diventa delle vere e proprie celebrità al pari di un attore o un’artista.
C’è però anche da dire che in un mondo dominato dalla sovraesposizione mediatica, diventare un calciatore famoso nel nostro paese ha anche delle conseguenze molto pesanti da gestire.
In primo luogo perché ad ogni partita sbagliata si può avere un’intera tifoseria contro, perchè nel calcio la facilità con cui si passa dall’essere amati ad essere odiata è disarmante.
Il problema della depressione nel calcio
E difatti per emergere in questo sport, non basta più avere soltanto un talento purissimo. Senza la giusta solidità mentale infatti, per quanto si possa essere forti, diventa impossibile per un calciatore gestire le pesantissime pressioni a cui lo sottopone questa vita.
E infatti aumentano sempre di più i casi di calciatori che cadono in depressione e finiscono per confessarlo soltanto per molto tempo dopo. È accaduto a Enke ad esempio, anche se forse nel nostro l’esempio più importante è stato quello di Gianluigi Buffon, che a un certo punto della sua carriera ha trovato il coraggio di parlare di un periodo in cui era finita in una depressione profonda, dal quale è uscito soltanto grazie all’aiuto della sua famiglia e degli psicologi.
Osvaldo, arriva la clamorosa confessione
È anche tristemente famoso il caso di Pessotto, che pochi anni dopo aver smesso con il calcio giocato, ha tentato di suicidarsi perchè era sprofondato in una abisso mentale da cui non riusciva più ad uscire. E l’ultima rivelazione in tal senso arriva da Osvaldo (in alto nella foto con Antonio Conte), un giocatore che ha militato nel nostro campionato in diverse squadre importanti, come la Roma e la Juventus, è che nel suo prime era considerato uno degli attaccanti più forti della Serie A.
Osvaldo ha infatti confessato in questi giorni di soffrire di depressione, e che da circa sei mesi non riesce più a trovare la voglia di vivere e finendo schiavo della dipendenza da alcool e droghe. Un messaggio che commosso il web, anche perchè il calciatore ha anche chiesto scusa pubblicamente alla moglie e ai figli per non trovare la forza per riuscire a stargli accanto.