Dall’addio Juve alla sua nuova squadra | UFFICIALE la firma: l’allenatore ha ringraziato tutti, rimane in Italia
Dopo aver allenato la Juventus per lui nuova avventura, scende di categoria ma resta in Italia, ecco da dove riparte per far ricredere tutti
Una decade di grandi allenatori per la Juventus. Dopo anni di assestamento post Calciopoli, il ciclo vincente ha avuto inizio con Antonio Conte in panchina e con Beppe Marotta come dirigente sportivo. Una rosa in costante crescita e un centrocampo che è diventato tra i più completi d’Europa.
Lavoro poi proseguito da Max Allegri che, al contrario del suo predecessore, è riuscito a riportare in alto la Juventus anche in campo internazionale, conquistando due finali di Champions League, entrambe perse contro le spagnole Barcellona e Real Madrid.
L’ultimo scudetto è arrivato con Maurizio Sarri che non è riuscito a incidere e a riproporre il calcio spumeggiante che aveva fatto innamorare Napoli. Una sola stagione in bianconero per lui prima di sposare il progetto tecnico della Lazio.
Periodo di transizione con Andrea Pirlo, alla sua prima esperienza da allenatore, prima del ritorno di Max Allegri che, dopo due stagioni, ha riportato i bianconeri a competere per lo Scudetto anche se la vetta adesso è distante.
Francesco Baldini riparte dalla Lega Pro e dalla panchina del Trento
Nella stagione 2018-19 a guidare la Primavera è stato Francesco Baldini che è diventato il nuovo allenatore del Trento. Esordio col botto con il suo nuovo club corsaro sul campo del Lumezzane, con tre punti fondamentali che arrivano dopo due pareggi e due sconfitte nelle precedenti quattro partite che erano costate il cambio di panchina. Contratto firmato fino a giugno 2024 per lui.
Baldini che è stato a sua volta esonerato dal Perugia, sempre in Lega Pro ma nel girone B, dopo un girone d’andata al di sotto delle aspettative della società umbra che ha ritenuto necessario sostituirlo.
Dalle giovanili della Juventus alla Lega Pro, nuova avventura per Baldini
Nella sua carriera da calciatore ha indossato, tra le altre, proprio la maglia della Juventus. Alla parentesi da tecnico delle giovanili bianconere hanno fatto seguito altre esperienze in categorie inferiori.
La Serie B con il Trapani e il Vicenza e il Catania in Lega Pro, senza riuscire a meritarsi la riconferma per aprire un ciclo. Che sia la volta buona a Trento? L’esordio è stato convincente, se condurrà la sua nuova squadra alla salvezza il rinnovo sarà automatico.