Allegri, senti che attacco: ”Scudetto perso per colpa sua” | Massacrato proprio da lui
Parole durissime nei confronti del tecnico livornese da parte di un suo ex calciatore, che lo ha praticamente distrutto accusandolo di aver mancato un trionfo importantissimo.
Nonostante la sua Juventus stia ottenendo dei risultati molto importanti in campionato, a dir poco insperati all’inizio della stagione attuale, Massimiliano Allegri è sempre al centro di critiche.
Sono in tanti infatti, anche i tifosi bianconeri, a non gradire il gioco espresso dalla Vecchia Signora, considerato troppo conservativo e difensivista e che non consentirebbe ad alcuni calciatori (come Vlahovic, Chiesa e tanti altri) di esprimersi al meglio.
Attacchi che dunque sono ormai all’ordine del giorno, e a cui il tecnico toscano non fa più nemmeno caso. Quello che però è arrivato nelle ultime ore nei suoi confronti è veramente molto pesante.
Le accuse nei confronti dell’allenatore bianconero
Negli anni scorsi Gianluca Zambrotta, ex terzino della nazionale con cui si è laureato campione del mondo nel 2006, ha scritto la sua autobiografia, e all’interno di essa sono presenti alcuni racconti del suo rapporto non proprio felice con Max Allegri. In particolare l’ex giocatore ha parlato di quando il tecnico spaccò lo spogliatoio in seguito ad alcune dichiarazioni, sancendo così la perdita del tricolore 2011-12, che divenne il primo dei nove consecutivi conquistati dalla Juventus. Di seguito le parole su quanto accaduto.
”Ho avuto problemi con Allegri al secondo anno, quando abbiamo perso lo scudetto per una gestione sbagliata dello spogliatoio. Devi avere tutti i giocatori che remano dalla tua parte per vincere, Allegri invece in una gara decisiva disse chiaramente che se avesse avuto solo 14 calciatori sarebbe stato lo stesso. Allora mi sono guardato in faccia con Ibrahimovic per dire: ma questo che sta dicendo? In quell’occasione abbiamo perso lo scudetto”
Altri aneddoti sul difficile rapporto con Allegri
Zambrotta non si è fermato a questo, e nella sua autobiografia ha raccontato anche di quando il tecnico fece i complimenti alla squadra dopo una sconfitta per 3-0 con l’Arsenal, scatenando la furia di Ibra che a suo dire stava per picchiare l’allenatore, o ancora dell’addio di Antonini al club rossonero, voluto proprio da Max Allegri.
Quanto raccontato dall’ex calciatore dunque fa emergere un rapporto non proprio eccezionale con il livornese, cosa che dunque, in un periodo in cui gran parte degli appassionati e degli addetti ai lavori si schierano contro il mister, non può fare sicuramente piacere.